Ciao,
una curiosità. Come mai per contribuire ai progetti apache bisogna firmare una "Contributor License Agreements"? In teoria, essendo il codice apache integrabile anche in progetti open source non ci sarebbe un bisogno di questo per un eventuale dual-licensing. Quale vantaggio ha alloraper ASF?
Tra l'altro avrei una seconda domandina teorica. Visto che il codice apache si può "convertire" in codice GPL, perché qualcuno della FSF o comunque molto motivato con la causa software libero copyleft-fortenonprende il codice apache e fa un fork GPLe rilascia miglioramenti su questa seconda licenza? Teoricamente questo fork potrebbe prendere tutto quello che vuole da apache ma non viceversa, quindi probabilmente il fork potrebbe contenere cose in piu rispetto al progetto originale ...
Grazie per le vostre opinioni
Buona giornata
On 23.10.2012 11:31, Davide wrote:
una curiosità. Come mai per contribuire ai progetti apache bisogna firmare una "Contributor License Agreements"? In teoria, essendo il codice apache integrabile anche in progetti open source non ci sarebbe un bisogno di questo per un eventuale dual-licensing. Quale vantaggio ha alloraper ASF?
Disclaimer: Non sono un avvocato e perciò posso solo dare una mia opinione! ;-)
Penso che ci sia differenza tra dual-licensing e un fork. E per poter gestire un cambiamento, anche attualizzazione, delle licenze la ASF forse chiede il diritto di farlo in autonomia, senza dover andare a chiedere a tutti i singoli contributors.
Tra l'altro avrei una seconda domandina teorica. Visto che il codice apache si può "convertire" in codice GPL, perché qualcuno della FSF o comunque molto motivato con la causa software libero copyleft-fortenonprende il codice apache e fa un fork GPLe rilascia miglioramenti su questa seconda licenza? Teoricamente questo fork potrebbe prendere tutto quello che vuole da apache ma non viceversa, quindi probabilmente il fork potrebbe contenere cose in piu rispetto al progetto originale ...
Mi sembra che sia proprio lo scenario di LibreOffice (LGPL) e OpenOffice.org (APL).
Per quanto ho capito, IBM ha convinto Oracle a donare OOo alla Apache Foundation e a rilasciare il codice con la APL. In questo modo IBM può continuare ad utilizzare il codice di OOo nei propri prodotti proprietari.
La community invece ha fatto il fork LibreOffice e rilascia il codice solo come LGPL, costringendo così il rilascio dei contributi come LGPL. Ovviamente LibreOffice può essere utilizzato da software proprietario come libreria esterna, ma non inglobato.
LibreOffice può copiare da OpenOffice.org tutto il codice. OOo non può copiare da LibreOffice, può eventualmente usare LibreOffice come una libreria.
Fare un fork vuol dire investire tempo e creare una community. Nel caso di LibreOffice la community di sviluppatori ha deciso di farlo e uscire dalle dinamiche di aziende come Oracle o IBM. Ma non credo che la FSF abbia la forza di creare fork per ogni progetto, anche perché non è solo la licenza che conta, in primis conta avere una community!
Patrick