Ciao a tutti, a questo link http://www.debianitalia.org/modules/wfsection/article.php?articleid=169 trovate un articolo su come usare la partizione /home da un dispositivo esterno (e ritorno) ... molto interessante e utile per la mia cronica mancanza di spazio, ma ho un pò paura a pasticciare la /home, perderei un archivio cui tengo davvero molto. Qualcuno di voi ha provato ? Funziona ? E soprattutto secondo voi c'è il rischio di perdere dati ? A Beppe: grazie per la tua risposta su knoppix. Raf
Ciao Raf!
Raf schrieb:
a questo link http://www.debianitalia.org/modules/wfsection/article.php?articleid=169 trovate un articolo su come usare la partizione /home da un dispositivo esterno (e ritorno) ...
Interessante la descrizione della chiamata automatica dello script che poi va ad impostare il tutto.
Personalemente non monterei però la home, mi limiterei a montare una directory nella home.
Io ad esempio faccio la sincronizzazione dei file nella cartella
/home/patrick/Documents
con un mio repositori SVN privato. Così su tutti i miei notebooks ho con me tutti i miei documenti.
Una possibile configurazione potrebbe essere l'utilizzo di un USB disk e montarlo in
/home/patrick/Documents
e mettere li dentro i documenti.
Happy hacking! Patrick
Ciao Patrick la mia idea era montare una /home esterna su cui far confluire la posta di kmail...potrei farlo su una directory diversa da /home/xyz/.kde/kmail ? O meglio kmail mi permetterebbe di redigere il flusso delle mail in una sottocartella di xyz ? Io tengo un archivio, sono migliaia di mail e il disco del portatile va spesso in affanno. Posso prendere le cartelle nascoste e spostarle, ma ogni volta le devo ricaricare se ho bisogno di rileggere qualcosa...come spiego a kmail che voglio che metta la mia posta altrove ? Raf
------------------ Il Saturday 12 July 2008 18:52:01 Patrick Ohnewein ha scritto:
Ciao Raf!
Raf schrieb:
a questo link http://www.debianitalia.org/modules/wfsection/article.php?articleid =169 trovate un articolo su come usare la partizione /home da un dispositivo esterno (e ritorno) ...
Interessante la descrizione della chiamata automatica dello script che poi va ad impostare il tutto.
Personalemente non monterei però la home, mi limiterei a montare una directory nella home.
Io ad esempio faccio la sincronizzazione dei file nella cartella
/home/patrick/Documents
con un mio repositori SVN privato. Così su tutti i miei notebooks ho con me tutti i miei documenti.
Una possibile configurazione potrebbe essere l'utilizzo di un USB disk e montarlo in
/home/patrick/Documents
e mettere li dentro i documenti.
Happy hacking! Patrick _______________________________________________ http://www.lugbz.org/mailman/listinfo/lugbz-list
Ciao Raf!
Raf schrieb:
la mia idea era montare una /home esterna su cui far confluire la posta di kmail...potrei farlo su una directory diversa da /home/xyz/.kde/kmail ? O meglio kmail mi permetterebbe di redigere il flusso delle mail in una sottocartella di xyz ? Io tengo un archivio, sono migliaia di mail e il disco del portatile va spesso in affanno. Posso prendere le cartelle nascoste e spostarle, ma ogni volta le devo ricaricare se ho bisogno di rileggere qualcosa...come spiego a kmail che voglio che metta la mia posta altrove ?
Non conosco bene KMail, avevo usato per qualche mese Kontact ma poi sono ritornato a ThunderBird.
Hai provato a con un sym-link?
Tipo:
mount /dev/usbdisk /home/raf/Documents ln -s /home/raf/Documents/.kde/kmail /home/raf/.kde/kmail
Ovviamente prima devi fare un mv dei dati in /home/raf/.kde/kmail spostandoli sul USBDISK
ATTENZIONE al filesystem. Sul USBDISK devi usare un filesystem che supporti i symlinks e i permissions sui file (tipo ext3), altrimenti KMAIL, essendo un programma UNIX, potrebbe non essere contento.
Io per sicurezza formaterei il disco usb con ext3.
mkfs.ext3 /dev/[DEVICE_USB_DISK]
DISCLAIMER: Ovviamente questo ti cancella tutti i dati sul disco.
Happy hacking! Patrick
Ciao Patrick neanche a me va bene kontact, troppo pesante per le mie esigenze, quando lo trovo in una distro lo tolgo lasciando solo kmail. Ho provato Thunderbird, ma lo trovo più lento di kmail, fino a quando non ha scaricato tutto è come imballato e non posso lavorare sulle mail mano a mano che arrivano o spostare qualcosa nella cartella di posta in arrivo (questo mi accade anche su seamonkey)...alla fine torno sempre a kmail con posta in formato mbox, in questo modo posso anche spostare le cartelle nascoste e farle leggere da qualsiasi altro programma di posta, mentre con il formato maildir ho avuto più problemi. Grazie per il tuo consiglio, proverò di sicuro e tra l'altro ext3 è il filesystem che preferisco ...appena riesco a mettere le mani sulla iso di opensuse e a ricaricarmi un bel sistema pulito provo a redigere il flusso delle mail all'esterno. bye Raf
---------------- Il Sunday 13 July 2008 12:35:43 Patrick Ohnewein ha scritto:
Ciao Raf!
Raf schrieb:
la mia idea era montare una /home esterna su cui far confluire la posta di kmail...potrei farlo su una directory diversa da /home/xyz/.kde/kmail ? O meglio kmail mi permetterebbe di redigere il flusso delle mail in una sottocartella di xyz ? Io tengo un archivio, sono migliaia di mail e il disco del portatile va spesso in affanno. Posso prendere le cartelle nascoste e spostarle, ma ogni volta le devo ricaricare se ho bisogno di rileggere qualcosa...come spiego a kmail che voglio che metta la mia posta altrove ?
Non conosco bene KMail, avevo usato per qualche mese Kontact ma poi sono ritornato a ThunderBird.
Hai provato a con un sym-link?
Tipo:
mount /dev/usbdisk /home/raf/Documents ln -s /home/raf/Documents/.kde/kmail /home/raf/.kde/kmail
Ovviamente prima devi fare un mv dei dati in /home/raf/.kde/kmail spostandoli sul USBDISK
ATTENZIONE al filesystem. Sul USBDISK devi usare un filesystem che supporti i symlinks e i permissions sui file (tipo ext3), altrimenti KMAIL, essendo un programma UNIX, potrebbe non essere contento.
Io per sicurezza formaterei il disco usb con ext3.
mkfs.ext3 /dev/[DEVICE_USB_DISK]
DISCLAIMER: Ovviamente questo ti cancella tutti i dati sul disco.
Happy hacking! Patrick
Anch'io farei come dice Patrick. Ma ancora meglio, le email non si possono esportare e archiviare?
2008/7/13 Raf latemo@katamail.com:
Ciao Patrick neanche a me va bene kontact, troppo pesante per le mie esigenze, quando lo trovo in una distro lo tolgo lasciando solo kmail. Ho provato Thunderbird, ma lo trovo più lento di kmail, fino a quando non ha scaricato tutto è come imballato e non posso lavorare sulle mail mano a mano che arrivano o spostare qualcosa nella cartella di posta in arrivo (questo mi accade anche su seamonkey)...alla fine torno sempre a kmail con posta in formato mbox, in questo modo posso anche spostare le cartelle nascoste e farle leggere da qualsiasi altro programma di posta, mentre con il formato maildir ho avuto più problemi. Grazie per il tuo consiglio, proverò di sicuro e tra l'altro ext3 è il filesystem che preferisco ...appena riesco a mettere le mani sulla iso di opensuse e a ricaricarmi un bel sistema pulito provo a redigere il flusso delle mail all'esterno. bye Raf
Il Sunday 13 July 2008 12:35:43 Patrick Ohnewein ha scritto:
Ciao Raf!
Raf schrieb:
la mia idea era montare una /home esterna su cui far confluire la posta di kmail...potrei farlo su una directory diversa da /home/xyz/.kde/kmail ? O meglio kmail mi permetterebbe di redigere il flusso delle mail in una sottocartella di xyz ? Io tengo un archivio, sono migliaia di mail e il disco del portatile va spesso in affanno. Posso prendere le cartelle nascoste e spostarle, ma ogni volta le devo ricaricare se ho bisogno di rileggere qualcosa...come spiego a kmail che voglio che metta la mia posta altrove ?
Non conosco bene KMail, avevo usato per qualche mese Kontact ma poi sono ritornato a ThunderBird.
Hai provato a con un sym-link?
Tipo:
mount /dev/usbdisk /home/raf/Documents ln -s /home/raf/Documents/.kde/kmail /home/raf/.kde/kmail
Ovviamente prima devi fare un mv dei dati in /home/raf/.kde/kmail spostandoli sul USBDISK
ATTENZIONE al filesystem. Sul USBDISK devi usare un filesystem che supporti i symlinks e i permissions sui file (tipo ext3), altrimenti KMAIL, essendo un programma UNIX, potrebbe non essere contento.
Io per sicurezza formaterei il disco usb con ext3.
mkfs.ext3 /dev/[DEVICE_USB_DISK]
DISCLAIMER: Ovviamente questo ti cancella tutti i dati sul disco.
Happy hacking! Patrick
Ciao Davide certo che sì, io lo faccio per forza di cose. Esporto le cartelle nascoste mbox che contengono le mail e le archivio, ma il mio problema nasce dal fatto che poi magari devo fare una ricerca negli archivi per estrarre dei dati non omogenei, non semplicemente per date o oggetti, ma magari per parole chiave all'interno del testo. L'unico modo che conosco per farlo è reimportare gli archivi in kmail ogni volta...ma si tratta di GB e lo spazio disco sul portatile è all'osso, perciò devo reimportare e riesportare...un disastro. Ecco perchè quando ho letto che si poteva generare la /home su disco esterno mi è sembrata una buona soluzione, ma meglio ancora lo è il "linkaggio" di Patrick se kmail permette di redirezionare le sue cartelle nascoste e lavorare su due siti in contemporanea, sarebbe come una specie di sistema raid per le mail, una copia va e l'altra la si cancella di volta in volta dopo aver sganciato il disco esterno e poi quando devo fare una ricerca riaggancio e via..... Raf
--------------- Il Sunday 13 July 2008 16:32:42 Davide ha scritto:
Anch'io farei come dice Patrick. Ma ancora meglio, le email non si possono esportare e archiviare?
2008/7/13 Raf latemo@katamail.com:
Ciao Patrick neanche a me va bene kontact, troppo pesante per le mie esigenze, quando lo trovo in una distro lo tolgo lasciando solo kmail. Ho provato Thunderbird, ma lo trovo più lento di kmail, fino a quando non ha scaricato tutto è come imballato e non posso lavorare sulle mail mano a mano che arrivano o spostare qualcosa nella cartella di posta in arrivo (questo mi accade anche su seamonkey)...alla fine torno sempre a kmail con posta in formato mbox, in questo modo posso anche spostare le cartelle nascoste e farle leggere da qualsiasi altro programma di posta, mentre con il formato maildir ho avuto più problemi. Grazie per il tuo consiglio, proverò di sicuro e tra l'altro ext3 è il filesystem che preferisco ...appena riesco a mettere le mani sulla iso di opensuse e a ricaricarmi un bel sistema pulito provo a redigere il flusso delle mail all'esterno. bye Raf
Il Sunday 13 July 2008 12:35:43 Patrick Ohnewein ha scritto:
Ciao Raf!
Raf schrieb:
la mia idea era montare una /home esterna su cui far confluire la posta di kmail...potrei farlo su una directory diversa da /home/xyz/.kde/kmail ? O meglio kmail mi permetterebbe di redigere il flusso delle mail in una sottocartella di xyz ? Io tengo un archivio, sono migliaia di mail e il disco del portatile va spesso in affanno. Posso prendere le cartelle nascoste e spostarle, ma ogni volta le devo ricaricare se ho bisogno di rileggere qualcosa...come spiego a kmail che voglio che metta la mia posta altrove ?
Non conosco bene KMail, avevo usato per qualche mese Kontact ma poi sono ritornato a ThunderBird.
Hai provato a con un sym-link?
Tipo:
mount /dev/usbdisk /home/raf/Documents ln -s /home/raf/Documents/.kde/kmail /home/raf/.kde/kmail
Ovviamente prima devi fare un mv dei dati in /home/raf/.kde/kmail spostandoli sul USBDISK
ATTENZIONE al filesystem. Sul USBDISK devi usare un filesystem che supporti i symlinks e i permissions sui file (tipo ext3), altrimenti KMAIL, essendo un programma UNIX, potrebbe non essere contento.
Io per sicurezza formaterei il disco usb con ext3.
mkfs.ext3 /dev/[DEVICE_USB_DISK]
DISCLAIMER: Ovviamente questo ti cancella tutti i dati sul disco.
Happy hacking! Patrick
Am Sonntag, den 13.07.2008, 17:40 +0200 schrieb Raf:
Esporto le cartelle nascoste mbox che contengono le mail e le archivio, ma il mio problema nasce dal fatto che poi magari devo fare una ricerca negli archivi per estrarre dei dati non omogenei, non semplicemente per date o oggetti, ma magari per parole chiave all'interno del testo. L'unico modo che conosco per farlo è reimportare gli archivi in kmail ogni volta...ma si tratta di GB e lo spazio disco sul portatile è all'osso, perciò devo reimportare e riesportare...un disastro.
Ciao Raffa, non so se programmi anche... conosci lucene[1]? Potresti indicizzare questi file e scriverti un minimo di applicazione che fa la ricerca delle parole da te ricercate (anche cose più complesse di così) e tornarti i(l) file(s) che contengono quella parola.
In quel modo potresti anche spostare gli archivi, ma lasciarli li dove sono, senza reimportarli (a patto che le mail si leggano anche con un semplice editor di testo ovviamente e che quindi non necessitano l'applicazione per essere letti).
Just my two cents Ciao Pasquale
Ciao no no tu mi sopravvaluti...io sono una autodidatta che un pò di anni fa è stata stregata dalla promessa di linux di farmi "dialogare" con il mio pc...ho imparato quello che so provando e riprovando, mandando tutto in tilt e reinstallando...passando le ore a chiedermi cosa passare alla console oppure a chiedermi perchè mi rispondesse una cosa che non avevo previsto....sono stata abbagliata dalla libertà che un sistema così ti offre, puoi provare, capire, studiare e sbagliare tenendo sempre ben al sicuro i tuoi dati..e quando ho scoperto le live...uuuuh che gioia ! Non sarei mai più stata chiusa fuori dal mio computer ! Certo ogni tanto mi sembra di salire sulle montagne russe informatiche, venire frullata e scendere con la testa che gira...ma è uno scotto da pagare se vuoi capire e non diventare una scimmietta ammaestrata da un software...fai questo fai quello e non chiederti perchè...e in più c'è una grande comunità internet di appassionati masochisti come me che condividono le loro esperienze, siti di supporto e d'informazione...un mondo insomma che non ti chiude la testa, ma anzi ti pungola ad aprirla... per quanto riguarda le mail è un pò complicato, a volte contengono anche link o altre mail o dati allegati in vari formati..non mi basterebbe leggerle solo come semplice testo.. Raf ----------------- Il Sunday 13 July 2008 18:23:10 Pasqualino Imbemba ha scritto:
Am Sonntag, den 13.07.2008, 17:40 +0200 schrieb Raf:
Esporto le cartelle nascoste mbox che contengono le mail e le archivio, ma il mio problema nasce dal fatto che poi magari devo fare una ricerca negli archivi per estrarre dei dati non omogenei, non semplicemente per date o oggetti, ma magari per parole chiave all'interno del testo. L'unico modo che conosco per farlo è reimportare gli archivi in kmail ogni volta...ma si tratta di GB e lo spazio disco sul portatile è all'osso, perciò devo reimportare e riesportare...un disastro.
Ciao Raffa, non so se programmi anche... conosci lucene[1]? Potresti indicizzare questi file e scriverti un minimo di applicazione che fa la ricerca delle parole da te ricercate (anche cose più complesse di così) e tornarti i(l) file(s) che contengono quella parola.
In quel modo potresti anche spostare gli archivi, ma lasciarli li dove sono, senza reimportarli (a patto che le mail si leggano anche con un semplice editor di testo ovviamente e che quindi non necessitano l'applicazione per essere letti).
Just my two cents Ciao Pasquale
L'idea di Pasquale non e' male. Il formato mbox non e' altro che un file di testo con il sorgente delle email uno dopo l'altro. Un grep o un less ti permette di cercare full text. Oppure usare qualche indicizzatore, non so se strigi per esempio lo fa. Ma non si possono "montare" gli mbox senza importarli?
Il 13 luglio 2008 19.01, Raf latemo@katamail.com ha scritto:
Ciao no no tu mi sopravvaluti...io sono una autodidatta che un pò di anni fa è stata stregata dalla promessa di linux di farmi "dialogare" con il mio pc...ho imparato quello che so provando e riprovando, mandando tutto in tilt e reinstallando...passando le ore a chiedermi cosa passare alla console oppure a chiedermi perchè mi rispondesse una cosa che non avevo previsto....sono stata abbagliata dalla libertà che un sistema così ti offre, puoi provare, capire, studiare e sbagliare tenendo sempre ben al sicuro i tuoi dati..e quando ho scoperto le live...uuuuh che gioia ! Non sarei mai più stata chiusa fuori dal mio computer ! Certo ogni tanto mi sembra di salire sulle montagne russe informatiche, venire frullata e scendere con la testa che gira...ma è uno scotto da pagare se vuoi capire e non diventare una scimmietta ammaestrata da un software...fai questo fai quello e non chiederti perchè...e in più c'è una grande comunità internet di appassionati masochisti come me che condividono le loro esperienze, siti di supporto e d'informazione...un mondo insomma che non ti chiude la testa, ma anzi ti pungola ad aprirla... per quanto riguarda le mail è un pò complicato, a volte contengono anche link o altre mail o dati allegati in vari formati..non mi basterebbe leggerle solo come semplice testo.. Raf
Il Sunday 13 July 2008 18:23:10 Pasqualino Imbemba ha scritto:
Am Sonntag, den 13.07.2008, 17:40 +0200 schrieb Raf:
Esporto le cartelle nascoste mbox che contengono le mail e le archivio, ma il mio problema nasce dal fatto che poi magari devo fare una ricerca negli archivi per estrarre dei dati non omogenei, non semplicemente per date o oggetti, ma magari per parole chiave all'interno del testo. L'unico modo che conosco per farlo è reimportare gli archivi in kmail ogni volta...ma si tratta di GB e lo spazio disco sul portatile è all'osso, perciò devo reimportare e riesportare...un disastro.
Ciao Raffa, non so se programmi anche... conosci lucene[1]? Potresti indicizzare questi file e scriverti un minimo di applicazione che fa la ricerca delle parole da te ricercate (anche cose più complesse di così) e tornarti i(l) file(s) che contengono quella parola.
In quel modo potresti anche spostare gli archivi, ma lasciarli li dove sono, senza reimportarli (a patto che le mail si leggano anche con un semplice editor di testo ovviamente e che quindi non necessitano l'applicazione per essere letti).
Just my two cents Ciao Pasquale
Am Sonntag, den 13.07.2008, 20:05 +0200 schrieb Davide:
L'idea di Pasquale non e' male. Il formato mbox non e' altro che un file di testo con il sorgente delle email uno dopo l'altro. Un grep o un less ti permette di cercare full text. Oppure usare qualche indicizzatore, non so se strigi per esempio lo fa. Ma non si possono "montare" gli mbox senza importarli?
Hmm.. mi viene in mente (penso a voce alta): ma non è un lavoro che dovrebbe essere fatto comodamente dai tool tipo Tracker/Beagle (Gnome), comesichiama (KDE), oppure Google Desktop (che se non erro usa Lucene btw) su Win?
Raffa, hai provato?
bye p
On Sun, Jul 13, 2008 at 08:05:25PM +0200, Davide wrote:
L'idea di Pasquale non e' male. Il formato mbox non e' altro che un file di testo con il sorgente delle email uno dopo l'altro. Un grep o un less ti permette di cercare full text. Oppure usare qualche indicizzatore, non so se strigi per esempio lo fa. Ma non si possono "montare" gli mbox senza importarli?
koba@kvaio:~$ apt-cache search grepmail grepmail - search mailboxes for mail matching an expression gtkgrepmail - A gtk front-end to grepmail
e of course: apt-cache search mail search (se non hai debian dimmelo che ti mando il results, cmq packages.debian.org o freshmeat.net aiutano)
non so con thunderbird, cmq con mutt -f apri i file mbox, credo si possano piu' o meno aprire con ogni mail reader, spero senza importarli :)
ciao, Igor
Ciao,
2008/7/14 Igor Falcomata' koba@cioccolatai.it:
non so con thunderbird, cmq con mutt -f apri i file mbox, credo si possano piu' o meno aprire con ogni mail reader, spero senza importarli
Confermo: andando nella directory della posta di thunderbird e usando ad esempio mutt -f Inbox si visualizza la Inbox con tanto di threads ecc, in formato testuale. Bisogna usare il nome della cartella senza msf. Suggerirei inoltre, per evitare possibili (sgradite) sorprese, di utilizzare mutt -R -f Inbox (-R = read only)
Ciao, Stefano