Ciao,
mi stavo leggendo il testo della GPLv3. Dice che free(dom) software non significa necessariamente gratuito ... ma che significa avere il codice sorgente per essere liberi di modificarlo ... e che questa liberta' deve essere data anche a chi diamo copia del software o se facciamo un lavoro derivato e lo distribuiamo.
Ma secondo la GPL, se uno vuole, la distribuzione del software potrebbe essere a pagamento.
Vi risulta?
In linea teorica quindi i creatori di openoffice potrebbero vendere il loro prodotto supponiamo a 40 euro ? Il fatto che nella vendita diano anche il codice sorgente e permettano a chiunque di modificarlo o migliorarlo e rivenderlo a pagamento sempre dando il codice sorgente sarebbe GPL compatibile?
Da quello che ho capito io si ... sbaglio?
Da quello che ho capito io si ... sbaglio?
Certo, e` cosi` da sempre: http://www.gnu.org/philosophy/selling.html
Bye, Chris.
Chris Mair schrieb:
Da quello che ho capito io si ... sbaglio?
Certo, e` cosi` da sempre: http://www.gnu.org/philosophy/selling.html
Esatto.
Carlo Piana mi aveva anche spiegato che da un punto di vista legale si paga un servizio, cioe` il servizio di distribuzione. Potrebbero ovviamente essere anche altri servizi. Non si vende una licenza d'uso. Per noi human beings questa distinzione puo' essere poco importante, ma sembra che per gli avvocati ci sia una differenza.
Attenzione non sono un legale e non so' se ho riportato esattamente i dettagli descritti da Carlo. Consiglio percio' a tutti di rivolgervi direttamente a lui, se volete descrizzioni dettagliate.
Un ulteriore punto sta nella distribuzione del codice sorgente. Non dev'essere distribuito subito, e' importante che sia facile (a costo 0) da riperire per l'utente che lo vuole avere. Vedi caso Harald Welte contro Netgear... Oggi in quasi ogni router della Netgear c'e' un foglietto col link per il download del sorgente del software (GNU/Linux based) del router. Ma il sorgente non viene incluso nella scatola.
hh Patrick
Patrick Ohnewein wrote:
Carlo Piana mi aveva anche spiegato che da un punto di vista legale si paga un servizio, cioe` il servizio di distribuzione. Potrebbero ovviamente essere anche altri servizi.
Oppure, come fece SuSE in passato, aggiunge alla distribuzione un programma con un licenza proprietaria. In questo caso e' legale copiare tutte le parti Free della distribuzione meno la parte proprietaria.
Un ulteriore punto sta nella distribuzione del codice sorgente. Non dev'essere distribuito subito, e' importante che sia facile (a costo 0) da riperire per l'utente che lo vuole avere.
Nitpicking: la GPL dice che il costo non deve superare il costo di distribuzione, che adesso con internet, e' praticamente 0.
(Ri)leggendo questa parte della GPL, mi sorprende una clausola che pone un limite temporale a questo obbligo: almeno 3 anni per la GPLv2 e almeno 3 anni/il periodo di "support", per la GPLv3.
Mettiamo il caso che qualcuno distribuisce un programma in forma binaria sotto la GPLv3 e passano 3 anni dopo l'ultima "distribuzione" del SW senza che nessuno esercita uil diritto di richiedere il codice sorgente. Finisce il periodo di supporto per il prodotto: e' legale per il produttore a questo punto di rifiutarsi di distribuire il codice sorgente?
Thomas
Thomas Pircher schrieb:
(Ri)leggendo questa parte della GPL, mi sorprende una clausola che pone un limite temporale a questo obbligo: almeno 3 anni per la GPLv2 e almeno 3 anni/il periodo di "support", per la GPLv3.
Mettiamo il caso che qualcuno distribuisce un programma in forma binaria sotto la GPLv3 e passano 3 anni dopo l'ultima "distribuzione" del SW senza che nessuno esercita uil diritto di richiedere il codice sorgente. Finisce il periodo di supporto per il prodotto: e' legale per il produttore a questo punto di rifiutarsi di distribuire il codice sorgente?
Non ne sono sicuro, ma potrebbe essere sensato.
Non si può obbligare ad servizio per un tempo indeterminato. Vorrebbe dire, che il produttore anche dopo 30 anni dovrebbe poterti dare il codice del binario che hai trovato su un tuo vecchio tape.
Penso che con 3 anni, per un binario vecchio, il tempo di obbligo sia abbastanza. Soprattutto perché ad ogni ridistribuzione, senza cambio di licenza, il counter si resetta ;-)
Patrick