Parlando di cose concrete, Vi inoltro l'iniziativa dell'associazione software libero a proposito delle prossime elezioni politiche. Nel 2003, il LUGBZ e Assoli hanno portato avanti iniziative come queste in Privincia, grazie alle quali oggi abbiamo il capitolo del software libero all'interno del piano di azione provinciale: http://www.provincia.bz.it/specials/esuedtirol/freesoftware_i.htm che ha creato i presupposti normativi utili agli attuali progetti. Saluti
Anton
---------------------------- Original Message ---------------------------- Subject: [Discussioni] Caro candidato ti scrivo From: Paolo Didonè dido@nonpenso.org Date: Thu, March 30, 2006 12:21 pm To: discussioni@softwarelibero.it --------------------------------------------------------------------------
Ciao a tutti
All'interno di Assoli si stava ragionando sul futuro del panorama politico italiano, cercando di capire come si mette per il software libero dopo il 9 Aprile. Abbiamo deciso che era l'ora di smettere di fare ipotesi e di chiederlo ai diretti interessati: i candidati e i loro partiti.
Abbiamo scritto la mail che allego a tutti gli Onorevoli della legislatura agli sgoccioli, tutti i partiti che si presentano alle prossime elezioni e per quanto possibile ai nuovi candidati.
Chiediamo una presa di posizione precisa che pubblicheremo sul nostro sito (http://softwarelibero.it) subito dopo il 9 aprile. Nei prossimi anni - che siano al governo o all'opposizione - chiederemo di rispettare gli impegni presi e vigileremo sul loro operato.
------- Messaggio inoltrato ------- Da: Paolo Didonè dido@softwarelibero.it Oggetto: Richiesta informazioni
Egregio/a Candidato/a,
L'Associazione Software Libero è una entità legale senza scopo di lucro che ha come obiettivi principali la diffusione del software libero in Italia ed una corretta informazione sull'argomento. Può trovare maggiori informazioni su di noi e le nostre attività sul nostro sito: http://softwarelibero.it
Con motivo delle elezioni politiche del 9 aprile stiamo prendendo contatto con tutti i partiti politici affinché ci illustrino la loro posizione in merito all'utilizzo di Software Libero da parte della Pubblica Amministrazione.
Le proposte o prese di posizioni che ci arriveranno saranno pubblicate nel nostro sito web e diffuse attraverso i nostri canali di comunicazione con l'obiettivo di raggiungere un ampio numero di persone interessate a questo tipo di tematiche.
Le saremo grati se anche Lei ci vorrà illustrare sinteticamente la Sua posizione e quella del Suo partito in merito all'adozione di software libero e di standard di scambio dati liberi nella Pubblica Amministrazione. In particolare vorremmo sapere che ne pensa riguardo:
* L'uso di formati aperti per i dati e i documenti della Pubblica Amministrazione
* Il rilascio del software prodotto da/per la pubblica amministrazione con licenza libera persistente
* La preferenza per soluzioni libere rispetto a quelle proprietarie a meno di motivate ragioni tecniche.
* La necessità di impedire l'adozione di norme che permettano la brevettabilità del software.
* La necessità di vigilare sul cosidetto Trusted Computing considerando prioritaria la salvaguardia della libertà delle persone.
In attesa di una sua pronta e puntuale risposta le porgo i miei più cordiali saluti
On Thu, 2006-03-30 at 13:26 +0200, Antonio Russo wrote:
Parlando di cose concrete, Vi inoltro l'iniziativa dell'associazione software libero a proposito delle prossime elezioni politiche. Nel 2003, il LUGBZ e Assoli hanno portato avanti iniziative come queste in Privincia, grazie alle quali oggi abbiamo il capitolo del software libero all'interno del piano di azione provinciale: http://www.provincia.bz.it/specials/esuedtirol/freesoftware_i.htm che ha creato i presupposti normativi utili agli attuali progetti. Saluti
Anton
---------------------------- Original Message ---------------------------- Subject: [Discussioni] Caro candidato ti scrivo From: Paolo Didonè dido@nonpenso.org Date: Thu, March 30, 2006 12:21 pm To: discussioni@softwarelibero.it
Ciao a tutti
All'interno di Assoli si stava ragionando sul futuro del panorama politico italiano, cercando di capire come si mette per il software libero dopo il 9 Aprile. Abbiamo deciso che era l'ora di smettere di fare ipotesi e di chiederlo ai diretti interessati: i candidati e i loro partiti.
Abbiamo scritto la mail che allego a tutti gli Onorevoli della legislatura agli sgoccioli, tutti i partiti che si presentano alle prossime elezioni e per quanto possibile ai nuovi candidati.
Chiediamo una presa di posizione precisa che pubblicheremo sul nostro sito (http://softwarelibero.it) subito dopo il 9 aprile. Nei prossimi anni - che siano al governo o all'opposizione - chiederemo di rispettare gli impegni presi e vigileremo sul loro operato.
Fammi capire? una presa di posizione precisa che pubblicheremo sul nostro sito (http://softwarelibero.it) subito dopo il 9 aprile????????????? DOOOPOOO? non sarebbe il caso di saperlo prima di votare? Non sto capendo qualcosa?
Saluti Diti
------- Messaggio inoltrato ------- Da: Paolo Didonè dido@softwarelibero.it Oggetto: Richiesta informazioni
Egregio/a Candidato/a,
L'Associazione Software Libero è una entità legale senza scopo di lucro che ha come obiettivi principali la diffusione del software libero in Italia ed una corretta informazione sull'argomento. Può trovare maggiori informazioni su di noi e le nostre attività sul nostro sito: http://softwarelibero.it
Con motivo delle elezioni politiche del 9 aprile stiamo prendendo contatto con tutti i partiti politici affinché ci illustrino la loro posizione in merito all'utilizzo di Software Libero da parte della Pubblica Amministrazione.
Le proposte o prese di posizioni che ci arriveranno saranno pubblicate nel nostro sito web e diffuse attraverso i nostri canali di comunicazione con l'obiettivo di raggiungere un ampio numero di persone interessate a questo tipo di tematiche.
Le saremo grati se anche Lei ci vorrà illustrare sinteticamente la Sua posizione e quella del Suo partito in merito all'adozione di software libero e di standard di scambio dati liberi nella Pubblica Amministrazione. In particolare vorremmo sapere che ne pensa riguardo:
* L'uso di formati aperti per i dati e i documenti della Pubblica Amministrazione * Il rilascio del software prodotto da/per la pubblica amministrazione con licenza libera persistente * La preferenza per soluzioni libere rispetto a quelle proprietarie a meno di motivate ragioni tecniche. * La necessità di impedire l'adozione di norme che permettano la brevettabilità del software. * La necessità di vigilare sul cosidetto Trusted Computing considerando prioritaria la salvaguardia della libertà delle
persone.
In attesa di una sua pronta e puntuale risposta le porgo i miei più cordiali saluti