Il 29/08/2012 16:15, Paolo Dongilli ha scritto:
Avrei bisogno del vostro aiuto congiunto :-)
Sto cercando un documento o più documenti che dimostrino con un numero sufficiente di *argomentazioni valide ed inconfutabili* che nella scelta tra i due formati ODF e MS-OOXML per la memorizzazione di documentazione d'ufficio in una qualsiasi istituzione pubblica, sia evidente che la scelta debba ricadere sullo standard ISO ODF anziché sullo "standard ISO" MS-OOXML.
Come PLIO eravamo nel board che ha portato all'astensione dell'Italia sulla procedura di fast-track. Se può servire, questa è la sintesi dei commenti esposti in quell'occasione:
1. La possibilità di includere parti di documenti in formato proprietario – RTF e MHTML, o i formati chiusi delle precedenti versioni di Microsoft Office – fa si che la sola Microsoft sarà in grado di utilizzare lo standard mentre tutti gli altri saranno limitati a usare un sottoinsieme dello stesso.
2. L'assenza di opzioni di interoperabilità con gli standard ISO esistenti e già in uso, come il formato ODF – standard ISO/IEC 23600 – nei confronti del quale non ci sono rimandi, nonostante l'ambito applicativo sia lo stesso (i documenti da ufficio) e il processo di standardizzazione sia terminato da più di un anno, ma siano addirittura presenti più soluzioni incompatibili.
3. La possibilità di includere parti binarie non specificate, che apre le porte a una estensione del formato e consente a chiunque di aggiungere delle caratteristiche estranee al formato stesso, trasformandolo da formato aperto a formato chiuso e proprietario (una caratteristica che va contro il concetto di standard aperto).
4. La presenza di una sola implementazione completa sul mercato, che è costituita da un software proprietario – Microsoft Office 2007 – che difficilmente potrà essere preso a riferimento da chi intende adottare il formato.
5. La mancanza di chiarezza sulla proprietà intellettuale del formato, in quanto la licenza attribuisce la proprietà a Microsoft e tutela le terze parti che adottano il formato stesso con una generica "promessa a non perseguire" (anche questo va contro il concetto di standard aperto).
6. Il mancato rispetto di alcune direttive del comitato JTC1, che ha il compito di esaminare e approvare il formato, come quella che richiede la disponibilità di un periodo di tempo sufficiente per un'analisi approfondita delle specifiche e la verifica della loro stabilità (soprattutto se il volume delle specifiche è di circa 6.000 pagine di testo).
7. La presenza di numerose contraddizioni all'interno del testo e delle definizioni, che in alcuni casi prendono a riferimento standard obsoleti, come – ad esempio – nel caso dei codici linguistici (che usano un sottoinsieme dello standard ISO 639 che esclude – di fatto – il supporto di molte lingue).
Cerco il documento di dettaglio e te lo giro in privato.
Chiaramente, se c'è un atteggiamento ideologico contro OpenOffice.org, anche le migliori argomentazioni tecniche sono destinate a non essere considerate. Secondo me bisognerebbe puntare - ancora una volta - sulla possibilità di re-investire il denaro delle licenze, di non incorrere in citazioni in tribunale da parte di Assoli ;-) e dell'aumento della produttività individuale dei dipendenti che utilizzano OpenOffice.org come largamente dimostrato.
Intanto, ti consiglio la lettura di questo blog, che è molto di parte e personalmente mi piace:
Ciao,
--
MC
Mi permetto una aggiunta al punto 4. di MC: ad oggi non esiste nessun prodotto che supporti pienamente il formato OOXML e questo dopo ben 5 anni dalla sua proposta ed approvazione ISO. Vi pare un argomento di rilievo?
Starting with Microsoft Office 2007 http://en.wikipedia.org/wiki/Microsoft_Office_2007 , the Office Open XML file formats have become the default[3] http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_note-microsoft.com-2 target file format of Microsoft Office http://en.wikipedia.org/wiki/Microsoft_Office ,[4] http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_note-courierpress.com-3 [5] http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_note-knowledge.wharton.upenn.edu-4 although the Strict variant of the standard is not yet fully supported.[6] http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_note-docx23-5 Microsoft Office 2010 http://en.wikipedia.org/wiki/Microsoft_Office_2010 provides read support for ECMA-376, read/write support for ISO/IEC 29500 Transitional, and read support for ISO/IEC 29500 Strict.[7] http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_note-6 Microsoft has stated that Microsoft Office 2013 http://en.wikipedia.org/wiki/Microsoft_Office_2013 will support both read and write of ISO/IEC 29500 Strict.[8] http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_note-Doug_Mahugh_blog-7
3. ^ a http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_ref-microsoft.com_2-0 b http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_ref-microsoft.com_2-1 "Microsoft Expands List of Formats Supported in Microsoft Office" http://www.microsoft.com/Presspass/press/2008/may08/05-21ExpandedFormatsPR.mspx?rss_fdn=Press%20Releases . Microsoft. Retrieved 2008-05-21. 4. ^ a http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_ref-courierpress.com_3-0 b http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_ref-courierpress.com_3-1 "Microsoft's future lies somewhere beyond the Vista by Evansville Courier & Press" http://www.courierpress.com/news/2008/oct/24/microsofts-future-lies-somewhere-beyond-the/ . Courierpress.com. Retrieved 2009-05-19. 5. ^ a http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_ref-knowledge.wharton.upenn.edu_4-0 b http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_ref-knowledge.wharton.upenn.edu_4-1 "Rivals Set Their Sights on Microsoft Office: Can They Topple the Giant? - Knowledge@Wharton" http://knowledge.wharton.upenn.edu/article.cfm?articleid=1795 . Knowledge.wharton.upenn.edu. Retrieved 2009-05-19. 6. ^ a http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_ref-docx23_5-0 b http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_ref-docx23_5-1 "ISO OOXML convener: Microsoft's format "heading for failure"" http://arstechnica.com/microsoft/news/2010/04/iso-ooxml-convener-microsofts-format-heading-for-failure.ars . Ars Technica. 7. ^ http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_ref-6 Overview of the XML file formats in Office 2010 http://technet.microsoft.com/en-us/library/cc179190.aspx 8. ^ http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML#cite_ref-Doug_Mahugh_blog_7-0 Doug Mahugh. "Office’s Support for ISO/IEC 29500 Strict" http://blogs.msdn.com/b/dmahugh/archive/2010/04/06/office-s-support-for-iso-iec-29500-strict.aspx . MSDN blogs. Retrieved 2011-02-18.
(fonte: http://en.wikipedia.org/wiki/Office_Open_XML)
Saluti, diego
Paolo Dongilli paolo.dongilli@gmail.com ha scritto:
Non sui formati ma sui software, ho appena letto questo che mi sembra *molto* rilevante:
http://aliprandi.blogspot.it/2012/08/free-and-open-source-software-takes.htm...
Ciao, Daniele
-- Inviato con un client di posta free ed open source
On 08/30/2012 11:16 AM, Daniele Gobbetti wrote:
Paolo Dongilli paolo.dongilli@gmail.com ha scritto:
Non sui formati ma sui software, ho appena letto questo che mi sembra *molto* rilevante:
http://aliprandi.blogspot.it/2012/08/free-and-open-source-software-takes.htm...
Ciao, Daniele
Molto bene, grazie Daniele per l'aggiornamento sull'art. 68!!!
Ciao, Paolo.