Ciao a tutti
L'assesore alla scuola è uscito con delle critiche pesanti contro il
software libero, che non sarebbe all'altezza e che creerebbe difficoltà
a famiglie ed insegnanti.
Hugo Leiter ha scritto una proposta per una lettera all'assesore. È
aperta la discussione
~ Karl
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Al Vicepresidente Sig. Giuliano Vettorato
Bolzano, 23.03.2020
Egregio Assessore alla Scuola italiana e alla Formazione professionale
Italiana.
Qualsiasi piattaforma di e-learning funziona indifferentemente sia su
PCs con Linux open source, sia su PCs iOS Apple e sia su PCs Windows
Microsoft.
Legge bene anche TEAMS e Office365, REGISTRO DIGITALE, MOODLE, G-suite,
BLIKK, ANTON App, e qualsiasi altro, questi applicativi Web girano senza
modifiche, indifferentemente e in modo identico su PC Linux!
Le chiediamo pochi minuti. Ci dia la possibilità, di dimostrare quanto
detto sopra. Inviti anche tecnici della Rip. 9. e altri. In questo modo
possono vedere la funzionalità identica di un prodotto di e-learning di
vostra/loro scelta, su piattaforma Linux.
Signor Vettorato, Lei è anche il nostro Vicepresidente e Assessore, ora
più che mai dobbiamo essere uniti: Ripartizione 9, LUGBZ, Tecnici di
FUSS. Non c'è spazio per polemiche, o populismi, siamo tutti nella
stessa barca insieme contro un nemico più potente che mai, perché
microscopico e di abitudini sconosciute.
Non butti via il grande impegno dei Volontari di LUGBZ nel tentativo di
donare uno o più PCs Linux per l’e-learning alle famiglie disagiate
economicamente.
Attendiamo una Vostra cortese risposta.
Grazie.
Lettera firmata da LUGBZ
30 firme.
Buongiorno a tutti,
con questa mail mi ricollego in parte con quanto scritto poco fa da
Gianguido nel thread "FUSS, Provincia e futuro: considerazioni
eretiche".
Ho visto solo oggi che è stato prolungato (solo di pochi giorni) il
termine per la presentazione di progetti FESR-EFRE
http://www.provinz.bz.it/news/de/news.asp?news_action=4&news_article_id=636…
Chiedo a Patrick, che ritengo il massimo esperto nel ns. gruppo di
fondi FESR, se il NOI potrebbe aiutare le scuole in quanto pubblica
amministrazione per potenziare con questi fondi i servizi di
collaboration ed e-Learning per i cittadini (docenti, alunni,
dipendenti pubblici) basati su software libero con la collaborazione di
aziende locali per una vera autonomia digitale della nostra Provincia.
Lavoreremmo nell'ambito "Digitale Bildung" contenuto nello
Strategiepapier „Südtirol Digital 2020“:
http://www.provinz.bz.it/informatik-digitalisierung/digitalisierung/digital…
Le tecnologie sulle quali potremmo puntare sono:
- Copernicus (Ilias)
- Moodle
- Chamilo
- NextCloud
- LibreOffice Online
- ...
già impiegate con successo nelle scuole del nostro territorio e nella
PA (Copernicus) e presso università, scuole e pubbliche amministrazioni
europee (NextCloud). Il numero di scuole che sta chiedendo di usare
sistemi di e-learning liberi (ricordo che O365 non è una piattaforma di
e-learning) sta crescendo e serve expertise locale per potenziare
l'offerta.
C'è pochissimo tempo. Chiedo a te Patrick ed al LUGBZ un parere in
merito.
Grazie,
Paolo.
Ciao a tutti,
mi hanno segnalato un servizio fornito dall'Upad.
Lo segnalo qui, perché forse può essere un partner da coinvolgere in
FUSS-PC e BBB? Almeno sarebbe utile informarli delle offerte che già
esistono.
Ciao
Patrick
Ciao a tutti,
vi segnalo il sito https://iorestoacasa.work messo in piedi grazie alla
collaborazione di diverse persone e del PDP Free Software User Group
(PDP FSUG), con sede a Fabriano.
Il sito fa da entry point per accedere ad una di n (ora sono 22)
istanze di Jitsi messe a disposizione da associazioni, enti e privati
sul territorio. Chiunque può contribuire linkando la propria istanza di
Jitsi. Ogni istanza di Jitsi fornisce al sito le proprie metriche sul
carico attuale e la configurazione del server (v. sezione "Aggiungi
nuovi server" a questa pagina:
https://iorestoacasa.work/voglio-contribuire.html).
Saluti,
Paolo.
Hallo LUGBZ Liste,
ich wurde um Rat gefragt: "Welcher eBook Reader kann für die Online
Bibliothek der Teßmann genutzt werden?"
Auf der Webseite steht:
>
> Warum kann ich die Onleihe nicht mit einem Amazon-Kindle Reader
> nutzen?
>
> nach oben
> <https://biblio24it.onleihe.com/bozen/frontend/include,6465-0-0-100-0-0-0-0-…>
> Die eBook Reader von Amazon unterstützen das Format ePub mit dem
> Kopierschutz von Adobe nicht, das von der Onleihe verwendet wird.
> Amazon hat für seine eReader und seine eBooks ein eigenes Format mit
> eigenem Kopierschutz entwickelt: das AZW. Amazon eBook-Reader können
> daher nur das AZW-Format von Amazon sowie gänzlich kopierschutzfreie
> eBooks verarbeiten. Ein Konvertieren von ePub-eBooks in das Format AZW
> ist aufgrund des Kopierschutzes technisch und rechtlich nicht möglich.
Quelle:
https://biblio24it.onleihe.com/bozen/frontend/include,6465-0-0-100-0-0-0-0-…
Hat jemand auf der Liste Erfahrung mit diesem Dienst und kann vielleicht
E-Book Reader nennen, welche empfohlen werden können? Oder Hinweise
geben, auf was geachtet werden muss?
Beste Grüße
Patrick
Carissim*, circola il seguente testo, evidente bufala, se non fosse per il
link terminale.
Buona lettura,
diego
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*Da domani, nuove regole di comunicazione: Tutte le conversazioni verranno
registrate. Vengono registrati tutti i registri delle chiamate
telefoniche. Tutti i messaggi e le chiamate di WhatsApp vengono
registrati. Monitoraggio di Twitter. Monitoraggio di Facebook. Segui tutti
i social network e i forum. Tutti i dispositivi sono collegati ai sistemi
dipartimentali dei servizi di intercettazione telefonica del governo
CDMX. Fare attenzione a non inviare messaggi o informazioni non necessari
contrari alle leggi e ai costumi. Evitare di condividere informazioni
riservate con amici e familiari. Dillo ai tuoi figli e stai molto attento!
Molto! È importante trasmettere questo messaggio solo oggi, perché domani
ci sarà un altro tipo di osservazione. Incredibile, ma vero. Invia oggi a
tutti i tuoi parenti e amici. "Tutto ciò che scrivi o dici può essere usato
contro di te, anche qualsiasi battuta!"* Per chi non lo sapesse.
https://www.agi.it/politica/news/2020-02-28/intercettazioni-legge-novita-72…
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Diego Maniacco, Bolzano (Italy)
diego.maniacco(a)gmail.com
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[image: Not f'd — you won't find me on Facebook] <https://www.fsf.org/fb>
Not f'd — you won't find me on Facebook
Cari amici del LugBZ,
a seguito della risposta dell'IISS Galilei alla nostra proposta di
aderire a BBB e dopo essermi confrontato con altri docenti e amici del
mondo della scuola che mi hanno detto come secondo loro sia difficile
che una scuola rinunci a tutto il proprietario dall'oggi al domani.
Pensavo dunque di rimodularlo come segue:
si mettono a disposizione 6 stanze (come ora) per scuola
* O da assegnare a 6 docenti che non usino altre soluzioni
* O da assegnare a 6 classi che non usino altre soluzioni
In questo modo evitiamo strane condizioni per la scuola e rendiamo il
sistema più apetibile. Poi cerchiamo di fare leva sui docenti che si
trovano bene per "convertire" gli altri.
Questo io lo farei in associazione con una lettera di presentazione
spedita dal LUG ai dirigenti non appena sono risolti alcuni problemini
con BBB, noi siamo d'accordo su questa rimodulazione e Diego è riuscito
a far aggiungersi sul sito del ministero.
Cosa ne pensate? Approvate?
Ciao
Marco
Liebe Liste,
es hat uns ein Antrag erreicht, der das soeben begonnene
PC-Tauschprojekt auf eine rechtliche Grundlage stellt.
> Ecco, chiedo che il Board assuma formalmente la decisione:
>
> "i pc donati nel contesto dell´azione fuss-pc si considerano regalati
al LUGBZ e vengono inoltrati ai destinatari finali con la formula del
"comodato d´uso gratuito", esplicitando il divieto di vendere il PC e
l´impegno di restituirlo al LUGBZ qualora non venisse più utilizzato."
>
> Ich werde nun versuchen, von einem/r Experten/in eine juridisch
komplette Formulierung zum "comodato d´uso gratuito" zu bekommen.
Das Board hat darüber beraten und entschieden, dem Antrag zuzustimmen.
Board LUGBZ
Hallo an alle,
in diesen Tagen sage ich recht oft bei Gesprächen zu den verschiedensten Themen: "niente sarà come prima corona" e ne sono convinto profondamente.
Da parecchi giorni sono chiuso in casa (Risikogruppe Senioren), ma ricordo pochi periodi del passato cosi´ densi di contatti, sia telefonici sia utilizzando strumenti di internet.
Mentre sulla pagina del governo "solidarietà digitale" posso vedere tutti i giganti della rete a vendere offerte promozionali come atti di solidarietà (nella prospettiva del lock-in successivo), vedo anche in molte persone la volontà di riflettere sul rapporto con la rete, e vedo insegnanti che scoprono di poter lavorare benissimo anche senza i giganti, ma "insieme nel proprio ambiente locale".
Viviamo da decenni esperienze che fanno apparire "naturale" il dominio di GAFAM, che le nuove tecnologie "per forza naturale" sono centralizzanti come un "grande fratello". La communty del free software invece insiste da sempre che le nuove tecnologie contengono potenzialità cooperative, decentralizanti, federative (i vecchi ricordano perfino fidonet, la comunicazione globale composta di decine di migliaia di pc indipendenti ma comunicanti con poche semplici regole condivise), e che GAFAM non è "naturale", anzi: die Vielfalt der Natur geht zumeist den Weg "Small Is Beautiful".
Es ist eine Tatsache, dass wir alle derzeit Tage erleben und Verhaltensweisen erproben müssen, die vor einem Jahr unvorstellbar waren.
Deshalb bin ich überzeugt, dass wir die Chance haben, in diesen Tagen Vergangenes als vergangen zu akzeptieren, und sogar gezwungen sind Neues zu erproben. Ohne Mühe wird es nicht gehen, auch nicht ohne heftige Konfrontation.
Das gilt in unserer kleinen südtiroler Welt, aber auch im Grossen. Dazu fällt mir folgendes ein:
-- bei einem Gespräch, das wir (Matthias Wallnöfer und ich) mit Landesrat Achammer vor den Corona-Tagen führen konnten, überreichten wir ihm als Geschenk den Beschluss "Digital Charta" des letzten Parteitages der CDU in Leipzig (den ich für nahezu fehlerlos halte). Damals dachte ich "Das ist ein guter Gag, aber mehr auch nicht." Heute bin ich nicht mehr so pessimistisch.
Also: Diego Maniacco - mit dem ich sehr gut streiten kann :-) - hat mir geraten, ich sollte doch auch mal Telegram-Pause machen und in der Mailinglist schreiben.
Das habe ich nun gemacht.
Und abschliessend kann ich euch eine gute Nachricht mitteilen: heute hatte die LUGBZ einen weiblichen Mitgliederzuwachs zu verzeichnen. Also bleibt bei der LUGBZ, es gibt gute Gründe :-)
Anton Auer
Ciao lista,
Leggo e segnalo questo comunicato stampa della nostra amministrazione provinciale:
http://provincia.bz.it/news/it/news.asp?news_action=4&news_article_id=636840
(In lingua tedesca: http://www.provinz.bz.it/news/de/news.asp?news_action=4&news_article_id=636… )
Forse (se non viene già fatto) potrebbe essere interessante quantificare i costi che al momento vengono coperti da lugbz + donazioni per ogni "classe" virtuale in modo che i decisori in ogni scuola sappiano confrontarli con eventuali proposte "a pacchetto" che arrivassero dall'alto che - temo - non avrebbero le stesse caratteristiche di libertà.
Se poi ci fosse qualche scuola amica che girasse queste eventuali proposte dell'assessorato/intendenza mi metto a disposizione fin da ora per aiutare a giudicarne le (anti)caratteristiche.
In ogni caso trovo positivo e degno di lode che la politica riesca a reperire fondi, ora sarebbe bello cercare di farli fluire verso l'economia locale e verso soluzioni che lascino la libertà alle scuole e ai giovani cittadini.
Ciao,
Daniele
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