Segnalo questo evento a Trento
Second Trentino Cloud Computing Meetup
http://www.meetup.com/Trentino-Cloud-Computing-Meetup/events/230525972/
In particolare:
18:20 : Microsoft Office365 cloud solution adopted by Public Administration: a discussion about the decision of Province of Bolzano and Province of Pesaro.
Speaker: Sonia Montegiove ( LibreItalia, TechEconomy , Province of Perugia)
Bye,
Chris.
Ciao,
On 9 May 2016 at 12:19, Mutschlechner, Andreas <ma(a)otetto.org> wrote:
> FYI
> Wednesday, 15.05.2016, from 2:30pm southtyrolean parliament debates on
> the decisions 388 and 389.
> Maybe someone feels lucky to give some sort of briefing to the
> politicians, better to Andreas Poeder, since he brought this topic into
> the parliament.
<couldn't resist>
Possibile che l'unico ad interessarsi della cosa a livello politico
sia un politico di São Tomé & Príncipe
(andreas.poeder(a)buergerunion.st)? :-)
</couldn't resist>
Stefano
--
Stefano David, PhD
Südtirols selbsgewählte digitale Abhängigkeit
Die Landesverwaltung wählt Microsoft Office365
Mit Beschluss 388 vom 12.04.2016 entscheidet die Landesregierung, die
PC-Arbeitsplätze der öffentlichen Angestellten in der Landesverwaltung,
im Gesundheitswesen, und im Gemeindenverband mit der Software Office365
in der Microsoft-Cloud zu versorgen. In der zugrundeliegenden Studie
wird zudem das freie Dokumentenformat ODF in Frage gestellt.
Der gemeinnützige Südtiroler Verein Linux User Group Bozen – Bolzano –
Bulsan hat es sich zum Ziel gesetzt, das Wissen um Freie Software
(FLOSS) in Südtirol bekannt zu machen, zu vermehren und entsprechend
dafür zu sensibilisieren.
Die LUGBZ ist der Meinung, dass diese Entscheidung und die Betrachtung
hinsichtlich Formate folgenschwere Konsequenzen haben wird:
1.“Wer die Daten hat, hat den Kunden”; Dieses Zitat vom ehemaligen
SAP-Vorstandsvorsitzenden Henning Kagermann beschreibt es deutlich: Egal
bei wem welche Cloudlösung angestrebt wird, die Daten sind nicht mehr
vollständig im Besitz des Eigentümers und somit nicht mehr vollständig
unter der eigenen Kontrolle. Einzig eine “private Cloud”, d.h. die
Organisation der öffentlichen Daten in einer Südtiroler Struktur würde
diese Sicherheit bringen.
2. Standards und Normen sind im globalen Wettbewerb die stärkste Waffe.
Wer sein (Daten-)Format durchsetzen kann, bindet Kunden an sich und
macht sich langfristig unentbehrlich (Matthias Becker, freier
Journalist). Das Land ist der größte Impulsgeber und muss sich dieser
Verantwortung bewusst sein. Interagiert das Land mit dem Bürger anhand
freier Formate, unterstützt und verbreitet es diese Unabhängigkeit.
Ähnliche Unabhängigkeiten gelten für freie Software.
Die Erörterung der beiden Punkte, in Anbetracht der immer stärker
fortschreitenden Vernetzung von Menschen, Waren, und Dienstleistungen,
wirft die Frage auf, welche Art von Informatik wir in Südtirol betreiben
wollen: Sind wir nur “Verbraucher”, die sich in eine (selbst)gewählte
Abhängigkeit begeben, oder wollen wir selbst entscheiden können und
Innovation fördern? Denn eines muss man in aller Deutlichkeit sagen: Die
öffentlichen Einrichtungen stellen insgesamt den größten Arbeitgeber im
Land und damit stehen und fallen auch technologische, insbesondere
informationstechnische Entwicklungen bzw. Investitionen.
Welche berufliche Zukunft haben die 20-30 Studienabgänger im Bereich
Informatik, die jährlich, also auch heuer, die Freie Universität Bozen
verlassen und in den lokalen Arbeitsmarkt einsteigen möchten? Inwiefern
kann nachhaltig Innovation durch Informatik betrieben werden , wenn
überwiegend vorgefertigte Informatik herangezogen wird? Wollen wir uns
darauf konzentrieren bzw. reduzieren, geschlossene Lösungen anzuwenden,
die anderenorts erdacht wurden?
Die LUGBZ distanziert sich vom Beschluss 388 und wünscht sich eine
konstruktive, öffentliche Auseinandersetzung um das Thema Freie Software
in Südtirol.
--
Informationen über den Linux User Group Bozen-Bolzano-Bulsan:
Die LUGBZ (Linux User Group Bozen-Bolzano-Bulsan) wurde am 22. Jänner
2001 als Verein ohne Gewinnabsicht gegründet. Ihr Ziel ist die
Verbreitung und Bekanntmachung der Freien Software im Allgemeinen.
Die Aktivitäten des Vereins liegen vor allem auf lokaler Ebene, wo
regelmäßige Treffen abgehalten, sowie Veranstaltungen wie Workshops und
GNU/Linux Installation Partys durchgeführt werden.
Der Verein leistet auch Lobbyarbeit für freie Software.
GNU/Linux ist ein freies Betriebssystem, das auf dem von Linus Torvalds
ins Leben gerufene Kernelprojekt Linux und der Software der Free
Software Foundation basiert.
Weitere Informationen auf der Webseite http://www.lugbz.org/
fuer die LUGBZ
Shaun Schutte (Präsident der LUGBZ)
Kontakt info(a)lugbz.org
L'Alto Adige dice no all'autonomia digitale
L'Amministrazione Provinciale sceglie Microsoft Office365
Con la delibera 388 del 12.04.2016 la Giunta Provinciale ha deciso di
fornire, sulle postazioni PC dei dipendenti pubblici
dell'Amministrazione Provinciale, dell'Azienda Sanitaria e del Consorzio
dei Comuni, il software Office365 nel cloud di Microsoft. Nello studio
posto alla base della delibera è anche messo in dubbio il formato di
documento aperto e libero ODF.
L'associazione non-profit altoatesina Linux User Group Bolzano - Bolzano
- Bulsan (LUGBZ) si è posta l'obiettivo di diffondere la conoscenza del
Software Libero (FLOSS) in Alto Adige e di aumentare la sensibilità su
questo tema.
Il LUGBZ crede che la decisione della Giunta Provinciale e la
considerazione riguardante il formato dei documenti avrà gravi
conseguenze:
1. L'ex CEO di SAP, Henning Kagermann, ha detto: "Chi ha i dati, ha il
cliente"; il significato è chiaro: indipendentemente da chi e da quali
soluzioni Cloud saranno individuate, i dati non saranno più
completamente di proprietà dell'originale proprietario e quindi non più
completamente sotto il suo controllo. Solo una "Cloud privata", cioè,
l'organizzazione dei dati pubblici in una struttura altoatesina darebbe
la sicurezza di un controllo completo.
2. Gli standard e le norme sono l'arma più potente nella competizione
globale. Chi riesce a imporre il suo formato (dati), lega saldamente i
clienti a sé e si rende a lungo termine indispensabile (Matthias Becker,
giornalista freelance). La Provincia è il maggiore generatore di impulsi
e di questa responsabilità deve essere ben consapevole. Se sceglie di
interagire con i cittadini e le imprese sulla base di formati liberi,
sostiene e diffonde questa indipendenza. Indipendenze analoghe valgono
per il software libero.
Entrambi i punti, data la sempre più progressiva connettività in rete di
persone, beni, e servizi , sollevano la domanda su quale tipo di
informatica si voglia gestire in Alto Adige: vogliamo essere solo
"consumatori" che si autoimpongono una dipendenza, oppure vogliamo
decidere autonomamente e incentivare l'innovazione? Perché una cosa va
affermata in modo molto chiaro: le istituzioni pubbliche costituiscono
il più grande datore di lavoro sul territorio e da ciò, pertanto,
dipendono sviluppi e investimenti tecnologici, in particolare nel
settore delle tecnologie informatiche.
Quale futuro professionale hanno i 20-30 laureati in informatica che
annualmente, quindi anche quest'anno, lasciano la Libera Università di
Bolzano e vorrebberero inserirsi nel mercato locale del lavoro? Come può
essere perseguita un'innovazione informatica sostenibile, se si fa uso
prevalentemente di soluzioni informatiche preconfezionate? Ci si vuole
ridurre o concentrare ad applicare soluzioni chiuse che sono state
ideate altrove?
Il LUGBZ prende le distanze dalla delibera 388 e si augura che venga
avviato un dibattito pubblico e costruttivo sulla questione del Software
Libero in Alto Adige.
--
Informazioni per la stampa:
Il LINUX USER GROUP BOZEN-BOLZANO-BULSAN (LUGBZ) si è costituito il 22
gennaio 2001 come associazione senza fini di lucro. Lo scopo
dell'associazione è la diffusione e la presentazione del Software Libero
e aperto in generale.
Le attività dell'associazione si svolgono su territorio locale, dove si
organizzano incontri con cadenza regolare, manifestazioni come ad
esempio dei workshop e le GNU/Linux Installation Party;
l'associazione si dedica inoltre ai lavori di lobby per il Software
Libero.
GNU/Linux è un sistema operativo libero basato sul progetto kernel Linux
di Linus Torvalds e sul software della Free Software Foundation.
Per ulteriori informazioni: http://www.lugbz.org/
Per il LUGBZ
Shaun Schutte (Presidente del LUGBZ)
Contatto info(a)lugbz.org
Ciao
ho un problema con un disco. Smartd mi da errori, dice che ce qualche
settore diffettoso... Quindi dovrei cambiarlo, ma btrfs non mi fa rimuovere
il disco.. Dice che servono almeno 4 dischi (raid 10)...
Come faccio? Non ho altri attachi per mettere un altro disco...
Please remember this LugBZ Workshop
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[Deutsche Version folgt unten]
Gentili Signore, egregi Signori,
Il LUGBZ organizza per tutto il 2016 una serie di workshop sul tema
"libertà di insegnare, imparare, lavorare ed innovare con il software
libero".
Siamo pertanto lieti di invitarvi al quinto workshop organizzato in
collaborazione con l'IDM Südtirol/Alto Adige:
10 maggio 2016, 18:00-20:00, presso l'IDM Südtirol/Alto Adige
(ex TIS Innovation Park), via Siemens 19, Bolzano
*R per l'analisi di dati e la loro presentazione: Cosa è R. Perché
usare R. Quando usare R.*
Il relatore sarà il dott. Antonio Gulino.
Programma:
- R nel contesto degli altri linguaggi di programmazione (S, SAS, SPSS,
objectoriented, script, linguaggio e/o IDE, opensource, multipiattaforma,
ecc).
- Struttura di base del linguaggio (array, matrici, data.frame, liste, ...)
- Esempi che sottolineano l'attuale importanza (Microsoft, Airbnb, ...).
- La community (il repository CRAN, facilità di trovare in internet già
risolti i propri problemi)
- Integrazione con altri software (GRASS, Excel, MediaWiki, LibreOffice,
LaTeX, ...)
- La potenza grafica (in Debian R si trova nell'elenco di software per la
grafica e non sotto scienza o educazione)
- Esempi
Ulteriori informazioni sul sito http://lugbz.org
Volantino PDF: http://tinyurl.com/lugbzws05
La partecipazione è gratuita ma per questioni organizzative è
richiesta l'ISCRIZIONE: https://subscribe-lugbz-ws-5.eventbrite.it
Un cordiale saluto,
il LUGBZ - Linux User Group Bozen-Bolzano-Bulsan
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[Deutsch]
Sehr geehrte Damen und Herren,
Die LUGBZ organisiert 2016 eine Reihe von Workshops zum Thema "Mit
freier Software ausbilden, lernen, arbeiten und Innovation vorantreiben"
Wir freuen uns, euch zum fünften Workshop einzuladen, der in
Zusammenarbeit mit dem IDM Südtirol/Alto Adige organisiert wird:
Am 10. Mai 2016, 18:00-20:00 Uhr, im IDM Südtirol/Alto Adige (ex TIS
Innovation Park), Siemensstraße 19, Bozen
*R für Datenanalysen und ihre Darstellung: was ist R. Warum und wann
verwenden man R.*
Der Referent ist dr. Antonio Gulino.
Programm:
- R im Zusammenhang mit anderen Programmiersprachen (S, SAS, SPSS,
objektorientierte Sprachen, Skripten, Sprachen und / oder IDE, Open
Source, multiplattfom, usw.).
- Grundstruktur der Sprache (Arrays, Matrizen, data.frame, Listen, ...).
- Beispiele, die die effektive Bedeutung (Microsoft, Airbnb, ...)
unterstreichen.
- Die Community (das CRAN-Repository, Einfachheit im Internet die eigenen
Probleme bereits gelöst zu finden)
- Integration mit anderer Software (GRAS, Excel, MediaWiki, Libreoffice,
LaTeX, ...)
- Die Grafikleistung (in Debian findet man R unter der Liste der
Grafikpakete und nicht unter Wissenschaft oder Bildung)
- Beispiele
Weitere Informationen auf der Webseite http://lugbz.org
PDF-Flugblatt: http://tinyurl.com/lugbzws05
Die Veranstaltung ist kostenlos.
Aus organisatorischen Gründen ist eine Online-Anmeldung notwendig:
http://subscribe-lugbz-ws-5.eventbrite.it
Mit herzlichen Grüßen,
Die LUGBZ - Linux User Group Bozen-Bolzano-Bulsan