On So, 3.05.2009, 11:12, Andreas Grassl wrote:
> sieh dort mal in lost&found nach. Wenn dort nichts ist, dann hast du
denk ich mit gparted die goldene Regel beim Datenretten aufs gröbste
verletzt: "Keine Schreibvorgänge machen!"
>
Nichts, niente, nada, Gähnende Leere, ...
Ich muss jetzt wohl das Backup-Image wieder auf die Festplatte kopieren
oder? Wie mach ich das richtig (Paranoia greift um sich)?
dd if=/dev/sdx/Backup-image of=/dev/sda bs=512
Stimmt das?
lg, Andreas
Salve a tutti! Ho scoperto proprio ora esiste un lug a Bolzano, e ne
approfitto subito :)
E' un pezzo che sto cercando di diventare maintainer debian, ma non sono
mai riuscito a farmi signare una key da un maintainer esistente.
C'e' qualche maintainer in lista per un piccolo signing party? E magari
una sponsorship? :)
Ciao
A me piace molto come eclipse impagina i "view" e gli "editors" . E se
lo stesso meccanismo si usasse come window manager linux?
Ci ho provato anche se in maniera ancora molto grezza, qui
le competenze si impennano !!!
http://www.youtube.com/watch?v=UH1rxlT6y1U
Ciao,
ho visto che questa ditta mi offrirebbe dei prezzi conventienti
per i miei domini e il servizio clienti sembra anche reattivo.
Qualcuno la conosce?
Oppure conosce dei servizi analoghi affidabili validi per il domini .bz?
Grazie, ciao!
I apologize for this extra email due to minor changes of the announcement.
I am pleased to invite you to the following seminar of the Faculty of Computer Science of Bolzano-Bozen.
For the complete list of the Faculty Seminar Series 2009/2010 and additional information on how to reach us, please visit the web site
http://www.unibz.it/en/inf/events/faculty/default.html
and
http://www.unibz.it/en/inf/welcome/reachus/default.html
Place: A101 (Sernesi building)
Date: 26.06.2009 11:00 - 12:00
Title: Robust Recommender Systems.
Speaker: Prof. Robin Burke (DePaul University, Chicago, Illinois, USA)
ABSTRACT: The openness and anonymity of the Internet environment create many hazards for e-commerce. For collaborative recommender systems, it raises the possibility of that attackers will seek to bias the output recommendations through manipulation of the public inputs that the system permits. Fighting such manipulation is a constant battle for the owners and maintainers of such systems. In this talk, I will describe the known vulnerabilities of collaborative algorithms and examine a range of possible attack types that could be deployed against them. With these vulnerabilities in mind, I will discuss possible responses, including the deployment of alternate recommendation algorithms and the use of supervised and unsupervised techniques to detect attacks. Building on this research, I will examine what it might mean to build a robust collaborative recommender and consider the implications for other machine learning techniques deployed in public on-line environments.
SPEAKER'S HOMEPAGE: http://gamejam.cti.depaul.edu/~rburke/
CV: Robin Burke is a 2008-2009 Fulbright Scholar at University College Dublin and an associate professor at the School of Computing and Digital Media at DePaul University in Chicago, Illinois. He also held positions at the University of Chicago, the University of California, Irvine, and California State University, Fullerton after receiving his PhD from Northwestern University's Institute for the Learning Sciences in 1993. Dr. Burke has been active in recommender systems research since 1995, and was a pioneer in the area of case-based approaches to knowledge-based recommender systems. His current research examines security properties of recommendation algorithms and alternative evaluation methodologies for recommender systems.
Reference Person: Prof. Francesco Ricci
mailto: Francesco.Ricci(a)unibz.it
I am pleased to invite you to the following seminar of the Faculty of Computer Science of Bolzano-Bozen.
For the complete list of the Faculty Seminar Series 2006/2007 and additional information on how to reach us, please visit the web site
http://www.unibz.it/en/inf/events/faculty/default.html
and
http://www.unibz.it/en/inf/welcome/reachus/default.html
Place: A101 (Sernesi building)
Date: 26.06.2009 11:00 - 12:00
Title: Robust Recommender Systems.
Speaker: Prof. Robin Burke (DePaul University, Chicago, Illinois, USA)
ABSTRACT: The openness and anonymity of the Internet environment create many hazards for e-commerce. For collaborative recommender systems, it raises the possibility of that attackers will seek to bias the output recommendations through manipulation of the public inputs that the system permits. Fighting such manipulation is a constant battle for the owners and maintainers of such systems. In this talk, I will describe the known vulnerabilities of collaborative algorithms and examine a range of possible attack types that could be deployed against them. With these vulnerabilities in mind, I will discuss possible responses, including the deployment of alternate recommendation algorithms and the use of supervised and unsupervised techniques to detect attacks. Building on this research, I will examine what it might mean to build a robust collaborative recommender and consider the implications for other machine learning techniques deployed in public on-line environments.
SPEAKER'S HOMEPAGE: http://gamejam.cti.depaul.edu/~rburke/
CV: Robin Burke is a 2008-2009 Fulbright Scholar at University College Dublin and an associate professor at the School of Computing and Digital Media at DePaul University in Chicago, Illinois. He also held positions at the University of Chicago, the University of California, Irvine, and California State University, Fullerton after receiving his PhD from Northwestern University's Institute for the Learning Sciences in 1993. Dr. Burke has been active in recommender systems research since 1995, and was a pioneer in the area of case-based approaches to knowledge-based recommender systems. His current research examines security properties of recommendation algorithms and alternative evaluation methodologies for recommender systems.
Reference Person: Prof. Francesco Ricci
mailto: Francesco.Ricci(a)unibz.it
Ciao Luca,
ecco i dati per il LUGBZ:
Nome del LUG: "Linux User Group Bozen-Bolzano-Bulsan (LUGBZ)"
Indirizzo sito web: "http://www.lugbz.org"
Mail di contatto: "info(a)lugbz.org"
Area di attività: "Alto Adige - Südtirol"
Buona sera
Patrick
Luca Foppiano schrieb:
> Ciao a tutti,
> durante l'ultima LUGConf mi sono preso in carico l'aggiornamento della
> LUGMAp sul sito di ILS. La LUGMap attualmente conta più di 200 LUG/Gruppi vari,
> dei quali piu di 2/3 non è attivo.
>
> Per evitare che persone/utenti interessate ad avere informazioni di
> vario tipo, non ricevano risposta mandando una mail al lug piu vicino
> trovato sulla lug map, è necessario una maggiore qualità delle
> informazioni.
>
> La lugmap avrà delle regole discretamente rigide per garantire
> un minimo di aggiornamento.
>
> Ogni LUG o gruppo attivo che vuole rimanere listato nella mappa
> deve mandare una mail IN PRIVATO al sottoscritto specificando:
> - Nome del LUG o del gruppo
> - indirizzo del sito web (se presente)
> - una mail valida (istituzionale o meno, l'importante è che sia letta da qualcuno)
> - Regione di appartenenza
>
> L'indirizzo email verrà iscritto ad una mailing list (a bassissimo traffico)
> di coordinamento che verrà usata per due cose:
> - comunicare con tutti i gruppi
> - monitorare eventuali problemi con le email
>
> La procedura prevederà tre iterazioni da parte mia nell'inviare la mail ai lug che
> non rispondono, dopo di che considererò il lug non idoneo ad essere presente nella lug map.
>
> Inviatemi le informazioni relative ai vostri lug, nella prossima
> settimana, inizierò a contattare i lug singolarmente.
>
> Aspetto la vostra mail ;-)
> Grazie
> Luca
> -- Today is Prickle-Prickle, the 23rd day of Confusion in the YOLD 3175
>
> The secret of healthy hitchhiking is to eat junk food.
>
> _______________________________________________
> LUG mailing list
> LUG(a)lists.linux.it
> http://lists.linux.it/listinfo/lug
>
Penso che in lista ci potrebbero essere diversi potenziali autori!
Patrick
-------- Original-Nachricht --------
Betreff: [LUG] LinuxTrent Gazette per LinuxDAY 2009
Datum: Thu, 11 Jun 2009 20:24:11 +0200
Von: Mario Alexandro Santini <alexmario74(a)gmail.com>
An: lug(a)lists.linux.it
Ciao a tutti,
la LinuxTrent Gazette è una pubblicazione cartacea che il LinuxTrent
stampa in occasione del LinuxDay o di altri eventi significativi.
Quest'anno sarà un'edizione memorabile perché sarà distribuita in tutta
Italia.
E' stata ILS che ci ha chiesto di farlo ed ha incaricato diaolin di
seguire la cosa.
Visto che quest'anno abbiamo una distribuzione di livello nazionale i
tempi sono ancora più stringenti ed occorre produrre tutti i testi per
il primo di agosto.
Non oltre.
Ma se volete scrivere lo stesso, pubblicheremo comunque tutti gli
articoli che riterremo opportuni su Web.
Questa data e la tiratura nazionale ci impediscono di seguire il
programma del LinuxDAY di Trento come consuetudine.
Ho quindi stilato una scaletta di macro argomenti che mi piacerebbe
coprire in questa edizione.
Il giornale sarà composto di 4 pagine come al solito, più un inserto
di altre 4 pagine che saranno curare dall'Hack Lab di Cosenza e che
verterà su articoli dedicati a persone addentro nella comunità.
Naturalmente la Gazette mantiene la sua linea di massima divulgazione
e quindi pubblicherà articoli divulgativi e orientati al pubblico più
ampio possibile.
A tale scopo ho scritto un articolo che chiarisce meglio:
http://www.linuxtrent.it/iniziative/linuxtrent-gazette/linea-editoriale-lin…
Per coordinare tutti gli articoli ed il lavoro di redazione, diaolin
ha predisposto una mailing list: gazette(a)linuxtrent.it, dove potete
anche inviare tutti i contributi.
La scaletta è una traccia per dare lo spunto alla preparazione degli
alrticoli.
Se volete scrivere di altro, non sentitevi esclusi, ne parliamo e
valutiamo l'argomento ed il tipo di articolo che volete scrivere.
Per inciso, spesso servono anche gli articolo di 600 - 1200 battute.
La prima regola è seguire le linee guida.
La seconda regola è: prima di scrivere ditemi quello che intendete
fare e quando pensate di farlo.
ricordate che se prendete l'incarico di scrivere per un argomento,
togliete spazio a qualcun'altro che magari arriva dopo di voi, quindi
sentitevi in dovere di portare a termine il compito.
La terza regola: rispettate gli spazi che vi vengono concessi (intesi
come limiti di lunghezza).
Eccovi gli argomenti:
* Linux e didattica (Qui chiedo al gruppo che se ne occupa se si
sentono di scrivere un po' di cose)
tracce:
Un modulo didattico sul software libero
Linux nella scuola (laboratori, software perché scegliere uno
strumento per tutti)
Dai libri al software libero
* Come si contribuisce alla comunità senza conoscere un linguaggio di
programmazione
Tracce:
Traduzione del software
Utenti e sviluppatori: stessi diritti stessi doveri
* Testimonianze da parte degli utenti (qui mi piacerebbe che
scrivessero degli utenti, parlando della loro esperienza d'uso)
Tracce:
quali le ragioni che spingono a partire da zero
cosa succede quando si comincia con linux?
Quanta esperienza serve per passare a linux?
Software libero nella pubblica amministrazione
Testimonianze
_______________________________________________
LUG mailing list
LUG(a)lists.linux.it
http://lists.linux.it/listinfo/lug
Ciao,
mi stavo leggendo il testo della GPLv3. Dice che free(dom) software
non significa necessariamente gratuito ... ma che significa avere
il codice sorgente per essere liberi di modificarlo ... e che questa
liberta' deve essere data anche a chi diamo copia del software
o se facciamo un lavoro derivato e lo distribuiamo.
Ma secondo la GPL, se uno vuole, la distribuzione del software potrebbe
essere a pagamento.
Vi risulta?
In linea teorica quindi i creatori di openoffice potrebbero vendere
il loro prodotto supponiamo a 40 euro ? Il fatto che nella vendita
diano anche il codice sorgente e permettano a chiunque di
modificarlo o migliorarlo e rivenderlo a pagamento sempre
dando il codice sorgente sarebbe GPL compatibile?
Da quello che ho capito io si ... sbaglio?
Ciao,
dovendo usare + comandi ssh ogni volta mi tocca digitare la password
il che non mi fa felice!
So che esiste un sistema a chiave pubblica x cui non serve inserire la password.
Ma c'e' x caso una via di mezzo ... come sudo ... che inserita la password ...
se la ricorda x un po' di tempo senza doverla reinserire?