Hallo, ciao
Eine Einladung an alle Frauen auf der Liste. Un invito per tutte le donne sulla lista:
Einführung in die Freie Software für freie Frauen!
Die LUGBZ und die Eurac organisieren einen Workshop für Frauen, die an Freier Software interessiert sind.
Wann: 8. Oktober 2005 von 13.45 Uhr bis 17.30 Uhr
Wo: An der Eurac, Drususallee 1 in Bozen
Informationen: http://www.lugbz.org
Introduzione al Software Libero per donne libere!
IL LUGBZ e la Eurac organizzano un workshop per donne interessate a conoscere il Software Libero.
Quando: 8 ottobre 2005 dalle ore 13.45 alle ore 17.30
Dove: All' Eurac, viale Druso 1 a Bolzano
Informazioni: http://www.lugbz.org
--
08.10.2005: Einfuehrung in Freie Software fuer freie Frauen
http://www.lugbz.org
Systemverwalterkurse in Brixen!
http://www.1006.org/pd/lb-tmp.html
.-.
/v\ L I N U X
// \\ >Phear the Penguin<
/( )\
^^-^^
karl (aet) lunger (dot) org
http://www.lunger.orghttp://www.gobbz.orghttp://www.gobbz.it
2005: Das Jahr in dem ein Liter Rohoel mehr kostet als ein Liter Rohmilch
-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
Hash: SHA1
Hallo Leute,
habe gerade gestern meine Ubuntu CD bekommen und sofort auf einen Acer
TravelMate 2700 getestet. Leider mußte ich feststellen, dass die Live CD
funkt aber nach der Installation leider ein schwarzer Bildschirm mit
einem blinkenden Cursor das ganze System ist und ich höre keine
Aktivität (z.B. Festplatte) des Rechner.
Hat einer eine Ahnung was das sein kann?
lg Marco
-----BEGIN PGP SIGNATURE-----
Version: GnuPG v1.4.0 (MingW32)
iD8DBQFDNkgQf69pKGrqvYERAl7aAJ0U/mZA7WmdVgidZNBxId+tIhyR0wCdGO8Q
WMezIZ1e5aDlpSFXdkmhNeo=
=q3xI
-----END PGP SIGNATURE-----
Ciao,
sono un po' perplesso dalla pratica di MySQL di loggare tutte le queries
in /var/log/mysql.log. In azianda abbiamo così un file di log di ca. 1,5GB
ogni giorno.
Spulciando la manpage non ho trovato un granché (tranne forse di specificare
un --log=/dev/null, che però mi elimina tutto il log).
Che senso ha loggare tutte le queries? Esiste un modo per ridurre il volume
del logfile?
Saluti,
Thomas
Hallo Liste,
wie heißt nochmal das Tool, mit dem man (auch von Windows aus)
graphische sessions (x) über ssh aufbauen kann?
Ciao + Danke im voraus
Pasquale
--
Email.it, the professional e-mail, gratis per te: http://www.email.it/f
Sponsor:
Jamba: Personalizza il tuo cellulare con la Rana Pazza!
* La prima suoneria � GRATIS! Scaricala ORA!
Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?mid=3603&d=22-9
-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
Hash: SHA1
hallo leute!
sicher habt ihr shon vom FUSS-projekt gehört, das in bz schul-pcs
auf linux umstellt...
nun es gibt ja dazu auch eine livecd, weiss zufällig jemand von wo
man die bekommen kann? hat jemand zugang dazu?
hab zwar auf dem svn vom FUSS-projekt die datein der iso finden
können, jedoch keine iso ;(
danke für die arbeit!
gruß daniel
- --
this mail was sent using 100% recycled electrons
================================================
daniel g. siegel <dgsiegel(a)gmail.com> - http://homeke.tk
gnupg key id: 0x6EEC9E62
fingerprint: DE5B 1F64 9034 1FB6 E120 DE10 268D AFD5 6EEC 9E62
encrypted email preferred
-----BEGIN PGP SIGNATURE-----
Version: GnuPG v1.4.2 (GNU/Linux)
iD8DBQFDLvcVJo2v1W7snmIRAsZiAJsEMlDMN3PzfFkcYLnjUGHO6vtaigCeMElf
nuoIEzqf1uhnU3lT49LkhSM=
=uU+7
-----END PGP SIGNATURE-----
Per sbaglio ho risposto solo a Chris in privato, rimando in lista:
> Grazie per le info sul progetto FUSS!
> I tuoi Euri aggiungono la chiarezza e la razionalita` che finora sono
mancati a questo thread :)
:-)
>
> Voglio aggiungere un 0.2 centesimi anch'io:
>
> So che pure nella sovrintendenza delle scuole tedesche Linux non e`
passato inosservato. Io ho parlato con alcune persone
> della sovrintendenza e mi hanno dato un'impressione competente.
> Diciamo che le distribuzioni Soledad del FUSS ma anche altre come
skolelinux e slixs sono stato notate e ho sentito che c'e` chi le sta
valutando.
Va anche detto che il numero di computer delle scuole tedesche supera in
gran lunga quello delle scuole italiane (se non erro 7000 pc circa)
>
> Come hai gia` accennato tu, le scuole hanno una certa autonomia
> nel gestire le aule informatiche (soprattutto gli istituti tecnici) e
questo apre un'altro giusto vettore per l'introduzione di SL
> nell'insegnamento.
Secondo me questo è il vettore, altrimenti a cosa serve l'autonomia
didattica.
>
> Beh, come diffusione nel senso di articoli/stampa/ecc... sulle righe di
"reparto X passa a Linux per risparmiare costi" in effetti
> abbiamo raggiunto tanto.
Guarda che io non sto parlando del lavoro fatto, sto semplicemente dicendo
che questa situazione che tu e io abbiamo visto e vissuto (tante volte
lavorando insieme) è cambiata radicalmente. Oggi in qualsiasi posto dove
ci si lavora coi computer tutti sanno di cosa si parla quando si dice
software libero, e secondo me le associazioni non si sono adeguate
correttamente a questo cambiamento e si continua a lavorare con i vecchi
schemi.
>
> Questo non vuole dire pero` che il lavoro di lobbying deve finire!
Altrimenti il Software Libero passa come moda e l'anno prossimo tutti
vogliono che so io, il Grid Computing, o peggio ancora, passa come
"alternativa che costa meno".
Mai detto questo, anzi, è più di un anno che sto proponendo di fare
lobbying in modo più pesante a livello di categoria e non semplicemente da
utenti.
>
> Random trivia: nel 1993 Windows NT 3.5 era l'alternativa a Unix che
costava meno.
>
>
>
> Innanzitutto, guarda che sul link che hai dato appare una news
> del LUGBZ del 3 agosto. Se il comunicato stampa a cui ti riferisci e`
uscito i primi di settembre, l'abbiamo battuto di un mese :)
Infatti, io mi riferivo alla lista non al sito del Lug che come ben dici
tu in basso è a disposizione di chiunque.
>
> Inoltre, come puoi notare la news e` stata postata da un anonimo.
>
> Quel'anonimo potevi essere tu, ancora 3 mesi prima!
>
> Perche`?
>
> Perche` il LUGBZ non ha una redazione (almeno se non contiamo Karl come
redazione :)!
>
> Quello che viene pubblicato sulla lista o sul sito lo pubblichi tu, il
LUGBZ ti da solo lo strumento di farlo.
Infatti, parlavo solo della discussione a livello di lista dove se ho
capito bene le persone della comunità parlano ogni giorno e non di un
articolo postato da un "anonimo", mica tanto anonimo :-))
>
>
>
> In un mondo ideale si farebbe cosi`. Ma sai benissimo come funziona il
finanziamento per questi progetti.... E` piu` facile chiedere 1 milione
di Euro e produrre 2000 pagine di blabla su carta che non chiedere 10000
EURO e produrre un pezzo di software libero.
Bravo!!
>
> Non e` giusto che sia cosi`.
>
> Io nel mio piccolo mi sono preso una briciola (letteralmente!)
> del progetto faraonico a cui sicuramente ti riferisci e sono
> riuscito a gestirlo in modo che la maggior parte del mio
> contributo contribuisce alla realizzazione di un software GPL.
> Sia esso accademico e di ricerca quanto vuoi, almeno e` software
concreto ed e` GPL [1].
Chris,
guarda che noi ci conosciamo e sai benissimo che io non parlavo della tua
briciola, sono anni che entrambi ci guadagnamo la pagnotta giornaliera con
il software libero e quindi è più che lecita la tua partecipazione a
questi progetti, però qui c'è il nodo fondamentale del dibattito: perchè
il 90% di questi fondi vanno a finire in 2000 pezzi di carta di blabla
lasciando le briciole ai programmatori e nessuno dice nulla? Ti immagini
cosa succederebbe se la stessa cosa si verificasse nell'industria?
L'associazione degli industriale tuonerebbe indignata in ogni giornale di
questa provincia.
Invece sulla questione software libero/proprietario nessuno tuona e motivi
ce ne sono ogni giorno, faccio un esempio tanto per chiarirci:
attualmente in provincia c'è un Comitato guida chiamato "E-government
offensiva 2004-2008" che sta lavorando per mettere in pratica quanto
dichiarato nel piano di azione
http://www.provincia.bz.it/specials/esuedtirol/index_d.htm
Il piano lo dice nero su bianco:
"I programmi di software libero devono essere introdotti in modo deciso
nella Pubblica Amministrazione. I fondamenti normativi verranno introdotti
con la legge quadro sul sostegno alla società dellinformazione in
provincia di Bolzano.
Le soluzioni di software libero sono sempre da preferire, quando le
funzionalità richieste possono essere coperte con programmi di software
libero."
Allora forse sono io un po' fuori contesto a forza di installare pc nelle
scuole, ma la preferenza verso programmi liberi ancora non si è vista in
modo deciso (lasciando fuori i comuni chiaramente).
Domande: Il comitato guida per l'e-government ha forse contattato qualche
volta il LUG? o il CoCos? o qualche azienda o ente che lavora col software
libero?
Se la risposta è si, penso che a tutti ci piacerebbe sentire qualche info
in merito, se la risposta è no allora qualcosa non mi torna.
5 minuti fa mi hanno raccontato un'altro esempio ancora più palese, devo
solo verificare se è vero e se esiste documentazione la riporto volentieri
in lista.
Dall'uscita del piano ad oggi nessun ente ha commisionato del software
custom? Perchè questo software non è stato richiesto sotto i termini della
GPL?
>
> Bye, Chris.
>
>
> PS: sarebbe bello se ci potessi aggiornare sui progressi del
> progetto FUSS. Sei iscritto nella lista e hai un browser a
> disposizione. Usalo: http://www.lugbz.org/submit.php?newlang=italian !
Fatto, ma questo non risolve i problemi esposti, se vogliamo continuare a
credere che le cose vanno bene così perchè altrimenti potrebbero andare
peggio siamo liberi di farlo, a noi la scelta.
Ribadisco per l'ennesima volta che io non sono "contro" le associazioni
(faccio del volontariato dal 1990), dico solo che i movimenti sono come le
persone e dunque devono fare dei salti assumendosi i rischi e le
conseguenze di ciò.
Gentile prof. Scarabotti,
mi farebbe molto piacere vedere, che i risultati raggiunti e le
esperienze fatte dal progetto FUSS vangano portati a Roma.
Puó trovare i link alle ISO nella seguente E-Mail postata da Paolo
Zilotti (uno dei capi progetti del FUSS) sulla mailing list del LUGBZ:
http://www.lugbz.org/pipermail/lugbz-list/2005-September/014652.html
Informazioni sul progetto, le trova sul seguente sito:
http://fuss.bz.it/
Li trova anche i nomi del team del progetto a cui va la sua ammirazione!
http://fuss.bz.it/index.php?option=com_content&task=section&id=6&Itemid=30
Mando una copia di questa e-mail a info(a)fuss.bz.it per stabilire il
primo contatto.
Cordiali saluti!
Patrick Ohnewein
p.s. Mi scuso per la tarda risposta. Settembre é un mese terribile :(
Maurizio Scarabotti schrieb:
> Sono un docente della Scuola Media Statale “Italo Svevo” di Roma.
> Responsabile dei laboratori di informatica e referente per l’innovazione
> tecnologica. Già esperto di informatica ho frequentato i corsi C2 del
> MIUR venendo a contatto (felicemente) con il mondo Linux.
>
> Ho utilizzato le conoscenze acquisite per predisporre nella scuola un
> Server Lan con funzioni di Firewall e Proxy mediante IP COOP su
> piattaforma Linux. Sono riuscito con difficoltà a convertire l’uso dal
> pacchetto Office di Microsoft alla versione di Star Office 7. Vorrei
> tentare il grande passo di cambiare i sistemi operativi passando a Linux
> ma ho un po’ di resistenze dei colleghi (non tutti). Il cambiamento, in
> genere, spaventa!
>
> Ho letto con attenzione e ammirazione cosa avete realizzato nelle scuole
> di Bolzano.
>
>
>
> … */Le caratteristiche/*/
> Il software, denominato Fuss-Soledad (con l'acronimo Fuss che sta per
> Free Upgrade South Tyrol's School), è stato realizzato in modalità
> multilingue e dotato di funzionalità differenti a seconda della scuola
> (elementare, media, superiore) all'interno della quale si trova il
> computer. Per favorire il passaggio da Windows a Linux, i nuovi pc sono
> stati dotati di una grafica molto simile a quella a cui gli studenti
> erano abituati sino ad ora. Inoltre nelle prime settimane di scuola sono
> previsti, oltre a numerosi appuntamenti formativi per gli operatori
> scolastici, anche circa 40 "Installation Party" nelle diverse scuole e
> località della Provincia di Bolzano, con l'obiettivo di far conoscere a
> tutte i protagonisti del mondo della scuola, questa particolare versione
> di Gnu/Linux/
>
>
>
> La mia richiesta è questa: E’ possibile avere una copia della
> distribuzione utilizzata per le scuole di Bolzano per sperimentarla
> anche nella mia scuola?
>
> Ve ne sarei molto grato e forse mi faciliterebbe la possibilità di
> migrazione del S.O.
>
>
>
>
>
> Anticipatamente vi ringrazio e saluto cordialmente
>
>
>
> Prof. Maurizio Scarabotti
>
> Scuola media Statale “Italo Svevo”
>
> Via Salvioli 20 00175 Roma
>
>
>
> Cell 335 5324049
>
>
>
> mau.sca(a)quipo.it <mailto:mau.sca@quipo.it>
>
> maurizio.scarabotti(a)istruzione.it <mailto:maurizio.scarabotti@istruzione.it>
>
ciao,
ho partecipato attivamente al progetto fuss.
Le scuole tedesche sono state invitate, stiamo ancora aspettando
una loro risposta :|
paolo
>>Come mai (ditemi senza problemi se faccio domande idiote) solo le scuole
>>di lingua italiana? Le scuole di lingua tedesca che fanno?
>>
>>
>Le scuole tedesche e italiane non parlano fra di loro. C'e' divisione
>totale nel mondo scolastico! C'e' qualche scuola tedesca e ladina che
>usa Linux a livello server e anche a livello client, ma sono poche.
>L'anno scorso abbiamo cominciato a fare la raccolta delle scuole libere :-)
Bravo Antonio! Però una cosa non mi piace: le associazioni ci vuole per formare e influenzare l'opinione pubblica, senza il LUBBZ e FSFE qui in Provincia non ci sarebbe OOo installato.
>In questa provincia manca (Manca con la M) un interlocutore valido per quanto riguarda la >concretizzazione di progetti
Si! Ancora non ci siamo! Se guardiamo alla pubblica amministrazione, allora ci vuole un cambiamento di paradigma, e questo attualmente può derivare solo da una decisione politica (vedi Monaco e Deutscher Bundestag ecc). E allora ci vuole di nuovo qualche portavoce. E chi se non le associazioni?
Erwin
-----Original Message-----
From: lugbz-list-bounces(a)lugbz.org [mailto:lugbz-list-bounces@lugbz.org] On Behalf Of Antonio Russo
Sent: Dienstag, 20. September 2005 19:45
To: Linux User Group Bozen-Bolzano-Bulsan
Subject: Re: R: [Lugbz-list] passaggio a Linux delle scuole di lingua italiana
Ciao a tutti,
ho letto l'interessante thread della lista e quindi ho deciso di portare anch'io i 2 euri:
- In primo luogo consiglio a Roberto Foglietta di leggere questo documento: http://www.lugbz.org/documents/netiquette_ml_lugbz_it.html
E' buona norma postare in una lista argomenti inerenti, i problemi politici dell'Alto Adige a mio parere sono O.T. in questa lista, inoltre alcuni membri non hanno colto "l'umorismo" quindi mi sa che dovrebbe porre delle scuse. Fine del discorso 1.
- In secondo luogo consiglio a Roberto Foglietta di informarsi prima di fare certe affermazioni fuori luogo riguardo il progetto FUSS, tra l'altro utilizzando un indirizzo di posta elettronica aziendale. La mia Ripartizione e la sua Azienda spesso collaborano in progetti di formazione e un responsabile della SAD è stato invitato come relatore all'interno del corso per i referenti del progetto FUSS. Per fortuna Bolzano è piccola e ci conosciamo tutti abbastanza bene, come sono conosciute in rete le sparate del signor Foglietta (basta chiedere in giro). Fine del discorso 2.
A questo punto, un po' di informazioni di prima mano:
1) Come ha detto Paolo Zilotti i colleghi della sovrintendenza scolastica in lingua tedesca sono stati contattati alcuni mesi prima ma non c'è stata alcuna risposta, questo non vuol dire che "non ci parliamo" vuol semplicemente dire che i colleghi di lingua tedesca hanno deciso di non fare una scelta così impegnativa a livello di Intendenza. Tuttavia:
a) Ogni singola scuola gode di autonomia didattica, ciò significa che non bisogna aspettare una scelta fatta "dall'alto" (e chiaro che se questa scelta c'è tanto meglio), ma le scuole tramite i collegi docenti possono prendere questa decisione chiedendo il relativo finanziamento all'ufficio di competenza.
b) Il progetto FUSS è un progetto di software libero, tutta la documentazione prodotta, le relative traduzioni in corso d'opera e gli eventuali applicativi sviluppati sono rilasciati sotto i termini della licenza GPL. Questo vuol dire che se una scuola vuole prendere il materiale prodotto o quello che si produrrà in futuro può farlo senza chiedere il consenso a nessuno.
c) Il progetto FUSS è aperto alla collaborazione anche con delle singole scuole. Attualmente Toni Auer sta iniziando i contattati anche fuori provincia. Ci sentiamo spesso con i colleghi della Val d'Aosta (che parlano francese) e con i colleghi di Extremadura (che parlano spagnolo). Speriamo di poter parlare anche con i colleghi di lingua tedesca :-)
2) Per l'installazione delle scuole è stata indetta una gara informale dove sono state invitate a partecipare aziende con sede legale in provincia di Bolzano e fuori provincia, si è scelta l'azienda con il preventivo più basso (questo capita in ogni pubblica amministrazione).
3) Il progetto FUSS non si limita alla migrazione ma si pone altri obiettivi assai più interessanti, ad esempio creare una cultura di cooperazione e aiuto reciproco nelle scuole, diffondendo e valorizzando tutta una serie di competenze informatiche e non. Attualmente, il team di supporto e sviluppo è composto da 19 persone di cui 14 altoatesini (includendo me che mi considero tale). Il team di installazione invece è stato composto da 15 persone di cui 6 altoatesini. Quindi l'affermazione di "importazione di competenze" è fuori luogo oltrecché offensiva nel confronto dei colleghi che lavorano ogni giorno.
4) Riguardo la partecipazione a la FSF-Con sono stato personalmente con Dolle e ho dato la disponibilità a partecipare, una risposta formale arriverà fra qualche giorno. Come potete capire in questi giorni la nostra priorità è far funzionare il sistema nel modo migliore, ma soprattutto essere vicini ai docenti/studenti che hanno qualche difficoltà con l'utilizzo del sistema.
5) Riguardo le competenze, la formazione professionale sta erogando circa 200 ore di corso ogni settimana e questo avviene già dal mese di marzo. Penso che se si continua così la nostra Provincia sarà un polo a livello europeo, i ragazzi tendono a imparare molto più in fretta di noi adulti e loro non si fermano.
6) Le informazioni su FUSS non sono tante poiché l'approccio è sempre stato quello del lavoro sodo e basso profilo ma questo non vuol dire che siamo chiusi ai rapporti con l'esterno, anzi, ma ci piacciono solo le proposte concrete.
Ciò per quanto concerne al progetto fuss.
Adesso però non Vi risparmierò qualche considerazione personale:
- Io è già un bel po' di tempo che mi chiedo che senso abbiano le associazioni di diffusione del software libero. Il software libero si è diffuso già fin troppo ne parla perfino un giornale come la stampa.
- Di FUSS hanno parlato tutti http://www.fuss.bz.it/index.php?option=com_weblinks&catid=28&Itemid=44 ma le associazioni non se ne sono accorte. Infatti non è stato solo il LUG a trascurare l'argomento in lista (si parla adesso dopo 20 giorni dell'uscita del comunicato stampa), ma anche FSFE (malgrado tre mie e-mail a Greve e a Maffulli), FSF, Assoli, ecc. Non è una critica diretta (anche io faccio parte di alcune associazioni) ma è la solita solfa dell'immobilismo che a mio parere ne consegue dopo la perdita degli obiettivi iniziali. Qualcuno sa dirmi che obiettivi hanno i LUG nel mondo in data odierna? Diffondere Linux? Dove?
- In questa provincia manca (Manca con la M) un interlocutore valido per quanto riguarda la concretizzazione di progetti, a cosa serve diffondere se dopo nessuno è in grado di offrirti una soluzione? Questo sarebbe compito del mercato e io ne sono convito che le aziende arriverano piano piano, ma mi chiedo perche invece di spendere soldi in progetti faraonici di ricerca e supercazzole che coinvolgono mezz'europa non prendiamo 10 sviluppatori a scrivere software libero? Forse si guadagnerebbe un po'
tutti, qualche programma libero in più, qualche fatica in meno.
Saluti a tutti
Antonio Russo
_______________________________________________
http://www.lugbz.org/mailman/listinfo/lugbz-list